Diogo Jota e il fratello André Silva sono morti in un tragico incidente che ora presenta nuove dinamiche.
Nessuno poteva crederci quando è stata redatta la notizia della morte di Diogo Jota. Il campione del Liverpool era da poco diventato campione d’Inghilterra con i Reds ed era da anni una delle colonne portanti del Portogallo, con il suo obiettivo che era quello di provare a vincere il Mondiale nel 2026.
Purtroppo questo non accadrà, perché il destino ha deciso di mettersi di traverso nel modo più crudele possibile. La morte dei fratelli Jota ha sconvolto tutto il mondo del calcio, con i minuti di silenzio che non sono mancate in tutte le competizioni e quel solito senso di impossibilità di risolvere queste vicende che pervade tutti gli appassionati.
La storia Diogo Jota ha portato con sé anche le polemiche, del tutto inutili e poco gradite, da parte di chi ha accusato il portoghese di correre troppo con la propria Lamborghini. Questo infatti avrebbe comportato lo scoppio dello pneumatico che in seguito avrebbe causato l’uscita di strada, ma sembra che le cose non siano andate nemmeno così.
Velocità contenuta per Diogo Jota: cosa è successo?
I fratelli Jota sono morti in seguito a un grave e violento incidente stradale che è avvenuto nel momento in cui si trovavano a bordo della loro splendida Lamborghini Huracan. Purtroppo quel mezzo tanto sognato da molti è stato la causa della loro dipartita, ma secondo alcuni testimoni non sarebbe stata la velocità la causa del loro tragico incidente.

Ne hanno parlato di recente il camionista che ha assistito alla scena. Questi ha affermato senza esitazione come la Lamborghini non andasse a velocità elevate. Secondo la Guardia Civil spagnola la Huracan aveva superato i limiti, in Spagna sono solo di 120 km/h, ma i camionista José Azevedo non ha avuto dubbi nell’affermare con assoluta certezza come il problema non fosse la velocità.
“Io ho la coscienza pulita, so quello che ho visto. Sono passati accanto a me tranquilli, senza eccessi di velocità. Sono stato io stesso a mandare il video alla CMTV perché avevo cominciato a sentire delle assurdità“. Purtroppo ci sono delle situazioni che risultano davvero molto difficili da poter spiegare, ma che a quanto pare devono andare in una determinata maniera senza che ci sia una spiegazione e la morte dei fratelli Jota è un durissimo colpo nel mondo dello sport.