La MotoGP deve fare i conti con un triste addio e la decisione è inevitabile.
La stagione 2025 ha evidenziato ancora una volta la netta e sensazionale supremazia di Marc Marquez sulla concorrenza. Lo spagnolo è un fenomeno come poche volte si è visto nella storia, capace anche in quest’ultima annata di imporsi con una serie di gare che gli hanno permesso di vincere per quindici volte consecutivamente tra Sprint e prove della domenica.
Siamo dunque di fronte a un pilota che è davvero fuori categoria, con la MotoGP che sa bene di doverselo coccolare e tenere stretto, motivo per il quale c’è grande apprensione per l’infortunio che ha patito in Indonesia con Marco Bezzecchi. Un contatto violento che sicuramente lo porterà a saltare le prossime due gare, ma a questo punto si spera che la Ducati lo preservi in vista del 2026.
Sarà un anno particolare il prossimo Mondiale, anche perché si tratterà dell’ultimo con il regolamento attuale, con la Ducati che avrà ancora una supremazia tecnica, ma c’è da capire per quanto durerà. L’obiettivo dunque è massimizzare i risultati, ma c’è chi non ci sarà nel prossimo anno, per andare a inseguire un sogno iridato.
OIiveira passa in SBK: compagno di Petrucci in BMW
La Pramac del prossimo anno darà la possibilità a Toprak Razgatlioglu di debuttare in MotoGP e si tratta di un grandissimo evento. Il turco è infatti uno dei migliori piloti al mondo e tutti non vedevano l’ora che debuttasse in MotoGP dopo tanti anni in SBK.

Al suo posto in BMW ci andrà proprio il pilota attualmente in forza alla Pramac, ovvero il portoghese Miguel Oliveira. Questi infatti andrà a formare con Danilo Petrucci la coppia che dovrà lottare con la Ducati che sarà di Bulega e di Lecuona, con il lusitano che cercherà di prendere le redini della scuderia.
Se con la coppia Razgatlioglu-Van der Mark c’era una distinzione netta tra chi fosse il primo e chi il secondo pilota, con Petrucci e Oliveira la differenza è minima, se non nulla. La BMW ha vinto nel 2024 ed è favoritissima per il finale del 2025, dunque Miguel, dopo non essere riuscito a mantenere le attese in MotoGP, se non dimostrandosi velocissimo sul bagnato, dal prossimo avrà la grande opportunità di poter lottare per un titolo mondiale prestigioso come quello Superbike e lo farà con la moto migliore, o almeno che lo è nelle mani di Razgatlioglu.