Marquez conquista la vittoria al Mugello e nessuno ha modo di tenergli testa.
Anche al Mugello continua la Legge di Marc Marquez, con lo spagnolo che sta martellando come forse solo in pochissime altre occasioni si era visto in passato. Certo, la Ducati è la moto migliore, ma ci vuole una leggenda delle due ruote come Marc per poter dare vita a dei simili risultati in pista.
Bagnaia alla fine è solo quarto, anche se a inizio gara non era di certo dispiaciuto, con una bella battaglia con Marquez che lo aveva portato a infiammare il pubblico. Alla fine però il podio se lo portano a casa Alex e Di Giannantonio, con il ritardo dal compagno di squadra che sale a 110 punti.
Sempre e solo re Marc: che bravo Diggia

MARC MARQUEZ 10 – Non c’è davvero possibilità di replica quando si ha a che fare con un Marc Marquez al massimo della forma. Lo spagnolo si porta a casa anche la gara del Mugello, cosa che non gli capitava dal 2014 e che dimostra dunque come abbia una sintonia perfetta con la propria moto.
FABIO DI GIANNANTONIO 7,5 – Che bel podio per il pilota romano che alla fine rimonta Bagnaia e sogna anche il secondo posto di Alex. Una prova di spessore per il Diggia, con il Team VR46 che dunque ha modo di festeggiare per un eccellente e prestigioso podio.
MARCO BEZZECCHI 7 – Anche in gara Bezzecchi dimostra di essere in forma e dà vita a una grande rimonta. Lui è il migliore dei non Ducati e il quinto posto finale dimostra come ora sia molto più in confidenza con la sua Aprilia rispetto all’inizio.
Bastianini fuori subito: Morbidelli troppo aggressivo

ENEA BASTIANINI 4 – Doveva essere il weekend della riscossa, ma alla fine cade praticamente subito e continua il suo periodo nero. La sua esperienza con la KTM sta diventando un vero e proprio calvario e sarà importante capire quale sarà il futuro del pilota romagnolo.
FRANCO MORBIDELLI 4,5 – Il problema non è di certo il piazzamento finale, perché il sesto posto è sicuramente positivo, ma Franco si è reso protagonista di un pessimo gesto contro Maverick Vinales. Un incidente violento che gli è costato due long lap penalty, troppo poco al Mugello per uno che ha causato il ritiro dello spagnolo in grande spolvero.
YAMAHA 5 – Le ultime tre posizioni della zona unti finiscono nelle mani della Yamaha, ma è davvero troppo poco. Il problema in pre qualifica di Quartararo spiega le difficoltà del francese, ma non quelle degli altri.