Motori elettrici messi da parte? C’è una novità che potrebbe stravolgere la tecnologia delle auto

L’automotive starebbe per cambiare grazie ad una novità sconvolgente. Una tecnologia inedita starebbe per prendere il posto dei motori elettrici.

Elettrico sì, o no, questo è il dilemma.  Se fino a poco tempo fa questa tecnologia sembrava l’unica utilizzabile per abbattere le emissioni nocive, oggi la storia è diversa e lo dimostrano gli studi continui per trovare delle alternative. Dall’idrogeno, all’energia eolica, sono diversi i costruttori che si stanno dando da fare per liberarsi dalla sudditanza della Cina, ad oggi passaggio obbligatorio per tutti coloro che desiderano costruire vetture full electric essendo in possesso delle materie prime necessarie per la realizzazione delle batterie.

Al di là di questa questione pratica, un’altra, altrettanto cruciale, sta animando le Case e le sta spingendo ad investire in ricerca: lo scarso interesse suscitato dagli EV, e il diffuso affetto incondizionato nei confronti dei motori endotermici. In questa direzione si è spinta una joint venture che, curiosamente, ha unito Renault con la cinese Geely, e che in occasione del Salone dell’Auto di Shanghai, ha presentato una serie di tecnologie che potrebbero radicalmente cambiare la concezione dell’automotive.

Si chiama Future Hybrid System, il motore ibrido che potremmo vedere sulle auto del futuro

La base è quella di un propulsore ibrido, ma concepito in maniera diversa rispetto a come siamo abituati.  Il Future Hybrid System della Horse, riunirà in un unico pacchetto l’ICE e la componente elettrica, mentre la trasmissione sarà installata al posto dell’unità a batteria anteriore. In questa maniera le Case potranno realizzare automobili “verdi” con maggiore autonomia, affidando alla parte endotermica il compito di dare movimento alle ruote e di permettere all’accumulatore di durare di più.

Svelato a inizio anno, il sistema è stato ulteriormente implementato e al IAA Mobility Monaco ha fatto la sua apparizione in una versione più definita. Sul mercato dovrebbe arrivare non prima del 2027, ma per adesso non è dato sapersi quali saranno i costruttori che lo monteranno. Sappiamo invece che il propulsore sarò un quattro cilindri 1,5 litri con precamera di combustione per bruciare benzina, carburanti a base di etanolo e sintetici.

Il nuovo Future Hybrid System
Si chiama Future Hybrid System, il motore ibrido che potremmo vedere sulle auto del futuro (Horse) – Derapate.allaguida.it

Tra i benefici più eclatanti la capacità di rendere a trazione integrale qualunque genere di veicolo. Due sono le varianti. La prima è denominata Performance ed ha un’ampiezza di 740 mm; la seconda o Ultra-Compact è da 650 mm. Entrambe dispongono di un caricatore di bordo e un booster da 800 cv.

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