Il dato diffuso fa paura a tutti. Non c’è scampo per nessuno. E’ record di multe in Italia.
Lo scorso dicembre quando è entrato in vigore il nuovo Codice della Strada molti hanno gridato allo scandalo. Invece che educare e disincentivare ai cattivi comportamenti, la normativa rivista è andata soltanto ad aumentare il valore delle sanzioni. In particolare ha fatto molto discutere l’incremento della multa per eccesso di velocità, quando molti utenti, specialmente i parenti delle vittime della strada domandavano semplicemente l’abbassamento del limite in città da 50 a 30 km/h come già è realtà in altri Paesi.
Un’altra norma che ha fatto parecchio parlare è quella che riguarda la guida in stato in ebbrezza, con il conseguente assalto alle farmacie per acquistare il kit per l’alcol test fai da te per evitare di incorrere in un salasso in caso di uscita al ristorante. A qualche mese di distanza il dato emerso circa la quantità di sanzioni emesse dalle forze dell’ordine è davvero impressionante. Mai in Italia erano state raggiunte certe vette negative e non è esagerato sostenere che non c’è stato scampo per nessuno.
Allarme multe in Italia, il nuovo Codice della Strada ha dato ossigeno ai Comuni
Mentre i cittadini, o meglio, gli automobilisti, si disperano per le multe facili e per le cifre richieste sempre più elevate, c’è qualcuno che gode: i Comuni. Ebbene sì, non c’è da sorprendersi, ma nelle loro casse si è registrato un flusso di denaro come mai prima. Stando al report condotto dal sito Facile.it, nel 2024 le pratiche sanzionatorie hanno conosciuto un rialzo del 10% per una somma complessiva di 1,7 miliardi di euro. I più colpiti sarebbero state Firenze, Milano, Roma e Torino.
Nello specifico il capoluogo lombardo ha incassato un globale di 204 milioni di euro, mentre la Capitale si è fermata a 145,8 milioni di euro. La città d’arte toscana ha toccato quota 61,6 milioni di euro, mentre a 61,2 milioni di euro si è attestata la casa della FIAT. Più staccate Napoli con 42,9 milioni di euro, Genova con 36,7 milioni e Bologna con 27,7 milioni di euro. I primi dieci Comuni di questa speciale classifica, tra cui si annoverano anche Padova, Palermo e Verona, hanno incamerato 650 milioni di euro.
E’ quindi interessante notare che scandagliando i destinatari delle sanzioni, emerge come sia Siena la città con maggiori verbali destinati ai residenti, mentre per quanto concerne le piccole realtà con meno di mille abitanti, a vincere la coppia è stata Carrodano, provincia di La Spezia, con 807mila euro di incasso per 465 abitanti.
