Ecco un articolo di approfondimento sulla gloriosa storia della MV Augusta nel campionato della MotoGP.
MV Agusta è il nome di un’azienda italiana che ha prodotto in prorpio moto commerciali e da competizione dal 1945 al 1977.
La Meccanica Verghera Agusta rievoca i grandi fasti del Motociclismo italiano legato alla leggenda del nome di Giacomo Agostini: l’umo più vincente della storia della MotoGP. Successivamente l’azienda cadde in disgrazia, fino al 2002 quando il celebre marchio fu assorbito dalla Cagiva.
Ma nell’agosto del 2008 è passato al gruppo Harley Davidson che a sua volta, nell’agosto 2010, l’ha ceduto nuovamente allo stesso Claudio Castiglioni, ex proprietario del marchio Cagiva.
MV Augusta in MotoGP
MV Augusta lega il suo marchio alle competizioni motociclistiche del Motomondiale, dove si è aggiudicata dal 1952 al 1974, almeno 75 titoli iridati: 38 per quanto riguarda i piloti e 37 per i costruttori.
Questo fa della casa motociclistica italiana la più vincente a livello europeo di tutti i tempi e seconda nel mondo solo alla Honda. I grandi successi nelle gare giunsero quando arrivarono le competizioni dedicate alle moto di serie che portò alla creazione di modelli pluricampioni quali la 124 Monoalbero, iridata nel 1952 e la 175 CSS/5V, più famosa con l’appellativo di Squalo, che utilizzava il motore derivato dalla 175 CSS.
MV Augusta: gli anni ’50
Nella seconda metà degli anni cinquanta, il cambiamento delle abitudini di spostamento, dalle motociclette alle automobili, dà il via ad una crisi dell’intero settore. Questo spinse la maggior parte dei costruttori a ridurre il proprio impegno nei campionati mondiali.
Nel 1957 Moto Guzzi, Mondial e Gilera decisero di comune accordo il ritiro dalle competizioni firmando un Patto di astensione. MV Agusta, grazie all’acquisizione nel 1952 della licenza Bell Aircraft Corporation, agì in controtendenza investendo in innovazione e sfruttando le tecnologie aeronautiche nelle proprie moto.
Giacomo Agostini
A metà degli anni sessanta giunse il momento di Giacomo Agostini, che porterà alla Casa italiana un numero incredibile di Titoli Mondiali.
Agostini vinse ininterrottamente dal 1966 al 1973 il Campionato del Mondo con la 350 a tre e quattro cilindri e con la 500 a 3 cilindri. Ago ebbe la meglio su Mike Hailwood, suo vecchio compagno di squadra e poi trasferitosi alla Honda, dando vita ad una serie di duelli epici tra i due.