Nasce il clone cinese della “Tesla”: è economica ed hanno anche ringraziato Elon Musk

In questi anni la Tesla ha subito un sensibile innalzamento nel gradimento mondiale, ma ora dalla Cina giunge una “copia”.

Al giorno d’oggi è sicuramente semplice poter puntare sulle auto elettriche, considerando anche come siano non manchino di certo i contributi statali e internazionali per la loro acquisizione. L’Unione Europea è colei che più di tutte punta proprio su questa tipologia di auto per il futuro, tanto è vero che si parla di una possibile produzione unicamente elettrica a partire dal 2035.

Questo è un discorso che divide moltissimo l’opinione pubblica e soprattutto non mancano coloro che vorrebbero rivedere questa Legge. Intanto la Tesla continua per la propria strada, con la Model S che è indubbiamente una delle migliori auto che ci siano al mondo, con questa che si presenta con una lunghezza da 498 cm, una larghezza da 196 cm e un’altezza da 145 cm.

Il motore che monta internamente è un eccezionale propulsore da 670 cavalli, con un picco massimo di 250 km/h, con autonomia da 634 km. Il prezzo di partenza non è di certo per tutti, visto come si parta da ben 94.975 Euro, ma ora dalla Cina c’è un modello che lo ricorda moltissimo e che ha un prezzo molto più vantaggioso.

Youxia X: ecco la berlina elettrica dalla Cina

Ora dalla Cina nasce un nuovo eccezionale modello a impatto zero, con la Youxia X che da un punto di vista estetico ricorda davvero tantissimo la Model S. Questo ha comportato non poche polemiche, anche se il colosso cinese ha spiegato come questa sia una vettura del tutto indipendente, anche se c’è chi parla, come si evince da msn.com, di un’incredibile piano da parte della casa asiatica.

Youxia X nuova berlina elettrica
Youxia X (Youxia Press Media- derapate.allaguida.it)

Il rischio sarebbe quello di aver dato vita a un’auto che fosse in realtà direttamente derivata dalla Tesla Model S, con i meccanici che hanno solo preso uno di questi modelli e lo abbiano smontato e assemblato in maniera differente. Anche in Cina ci sono grosse polemiche attorno a Youxia, tanto è vero che i giornali locali li definiscono come molto più abili come operatori interessati a raccogliere fondi rispetto che a produrre delle auto.

Inizialmente la Youxia avrebbe dovuto dare vita a una vettura sportiva non dalla Model S ma dalla Hyundai Genesis Coupe. Il CEO di Youxia, ovvero Huang Xiuyuan, ha negato però ogni accusa nei confronti della propria società, ma intanto la Cina dimostra di poter crescere sempre di più anche in questo settore.

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