Stellantis ora dovrà fare i conti con una nuova grande realtà, con le dimensioni dell’accordo che sono epocali.
In questi anni il Gruppo Stellantis e John Elkann hanno dovuto fare i conti con una serie di difficoltà non di poco conto, partendo per prima cosa dal fatto che si doveva cercare di unire lo stile delle marche francesi con quelle italiane. Inoltre siamo in un periodo dove si sta puntando molto sull’elettrico, anche se in questo caso in generale non ci sono dei riscontri positivi sul mercato.
Per questo motivo la produzione purtroppo si sta interrompendo in vari casi, come lo si evince con il caso di Mirafiori, con lo stabilimento torinese che dunque chiude i battenti fino al 20 gennaio per la produzione della FIAT 500e e fino al 3 febbraio per la Maserati GranTurismo. Auto che non stanno ottenendo i risultati sperati, ma ora il pericolo è maggiore.
I grandi investimenti di tante aziende al momento non hanno portato sempre a grandi risultati, dunque diventa necessario dare vita a dei Gruppi uniti. Il Giappone è una delle terre che si è messa in luce maggiormente per l’unità di intenti in questo ambito e dunque è giunto il momento di dare forma a un’alleanza che sarà epocale.
Honda-Nissan-Mitsubishi: nasce il nuovo Gruppo
Qualche settimana fa era uscita la notizia nella quale si evidenziavano le enorme difficoltà di Nissan, con lo storico marchio che rischiava seriamente di sparire dalla circolazione. Avrebbe avuto tempo un anno, secondo le indiscrezioni, per poter risanare i debiti e continuare dunque a rimanere competitiva.
Non si è dovuto attendere così tanto, anzi in breve tempo è nata la nuova realtà che si basa sul legame Honda, Mitsubishi e Nissan. L’accordo è stato firmato il 23 dicembre del 2023, ma solo a giugno del prossimo anno ci sarà la definitiva via che porterà alla nascita del gruppo. L’ultimo step per dare il via alla nascita di una nuova holding sarà ad agosto del 2026, con Honda che è quella che avrà modo di eleggere la maggioranza degli amministratori.
Per quanto riguarda invece il Presidente e l’Amministratore Delegato della holding si dovrà scegliere in modo unito ma tra gli amministratori scelti da Honda. Il Gruppo diventa dunque il terzo più grande del mondo, con Makoto Uchida di Nissan che ha spiegato come ci siano ora le carte in regola per dare vita a un Gruppo pronto a rivoluzionare il mercato.
