Un nuovo protagonista si fa strada nel competitivo mercato dei SUV compatti, conquistando il pubblico con un mix vincente di comfort, praticità e convenienza.
La ricerca del SUV perfetto può rivelarsi un’impresa ardua in un panorama automobilistico sempre più affollato. Marchi iconici come Jeep e Land Rover evocano un fascino senza tempo, richiamando l’immagine di avventure all’aria aperta e prestazioni fuoristrada straordinarie. Tuttavia, questo allure ha un costo, spesso un po’ troppo elevato per le tasche dei comuni mortali.
E così il sogno del SUV diventa poco accessibile per molti automobilisti. È in questo contesto che emerge il modello che sta catturando (è il caso di dirlo) l’attenzione di molti alla ricerca del giusto equilibrio tra qualità e prezzo. Non si tratta né di un’icona americana né di un lussuoso fuoristrada britannico, bensì di un veicolo che sta ridefinendo gli standard del segmento B-SUV.
La Renault Captur si è affermata come una delle proposte più interessanti nel competitivo mondo dei SUV compatti. Lanciata inizialmente nel 2013, questa vettura francese ha saputo evolversi nel tempo, affinando le proprie qualità e correggendo i punti deboli. La seconda generazione, in particolare, ha compiuto un salto di qualità notevole, posizionandosi come un’alternativa concreta e appetibile ai marchi più prestigiosi.
Il segreto del successo della Captur risiede nella sua capacità di offrire un pacchetto completo e ben bilanciato. Le dimensioni esterne contenute (4,23 metri di lunghezza) la rendono agile nel traffico cittadino, mentre gli interni spaziosi e versatili soddisfano le esigenze di famiglie e viaggiatori. Il bagagliaio, in particolare, si distingue per la sua capienza, con una capacità che varia da 422 a 536 litri grazie al divano posteriore scorrevole.
L’abitacolo della nuova Captur ha compiuto un notevole passo avanti in termini di qualità percepita e tecnologia. La plancia, ora più elegante e moderna, ospita un sistema di infotainment all’avanguardia con schermo touch fino a 9,3 pollici. I materiali utilizzati sono di buona fattura, con abbondanza di superfici morbide al tatto che contribuiscono a creare un’atmosfera accogliente.
Sotto il cofano, la Captur offre una gamma di motorizzazioni in grado di soddisfare diverse esigenze. Si parte dal 1.0 TCe a benzina da 90 CV, ideale per chi cerca economia di esercizio, per arrivare alle versioni ibride ed ibride plug-in che combinano prestazioni brillanti a consumi contenuti. La versione E-Tech Plug-in, in particolare, si distingue per un’autonomia in modalità elettrica di circa 50 km, perfetta per gli spostamenti quotidiani a zero emissioni.
Un altro aspetto che gioca a favore della Captur è il rapporto qualità-prezzo. Con un listino che parte da circa 22.000 euro, questa Renault si posiziona in una fascia di prezzo accessibile, offrendo al contempo dotazioni e finiture di livello superiore.
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