Sul mercato pronto a sbaragliare la concorrenza il nuovo Suv low cost: le caratteristiche di questa vettura che non ha rivali
Se vi chiedessimo il nome di un Suv low cost, beh la risposta sarebbe una ed una soltanto: la Dacia Duster. Il marchio romeno ha fatto dei prezzi super competitivi il suo cavallo di battaglia. Ed il mercato le ha dato pienamente ragione. Basti pensare come la Duster occupi l’ottava posizione con 3.002 immatricolazioni la classifica delle auto più vendute in Italia nel mese di settembre.
E la Sandero è addirittura seconda in questa speciale classifica, per un dominio forte anche di un’evoluzione non solo nelle linee delle vetture in questione ma anche come dotazioni di serie, sempre più ricche e “vicine” a quelle dei marchi più blasonati. Senza dimenticare la possibilità di acquistare auto alimentate a Gpl che permette un risparmio consistente dal benzinaio rispetto al “verde” oppure al diesel.
Come detto, la Dacia di fatto non conosce rivali quando si tratta di vetture low cost. Eppure potrebbe presto conoscere la concorrenza più agguerrita pronta ad invadere anche il mercato italiano.
Ecco il nuovo Suv low cost: è anglo-cinese, le caratteristiche
La rivale della Dacia è un Suv anglo-inglese di segmento C che vuole sbaragliare la concorrenza attraverso un prezzo più che accessibile oltre a motorizzazioni davvero molto interessanti che comprendono anche l’ibrido plug-in. Il riferimento è alla MG HS che può essere acquistata a partire da circa 27.490 euro.
Due gli allestimenti previsti per questa vettura: la Comfort e la Luxury. Entrambe comprendono, di serie, i fari a Led, sia all’anteriore che al posteriore, il clima automatico monozona e due display, un quadro strumenti digitale da 12,3″ ed uno, della stessa grandezza, che funge da sistema per l’infotainment. Di serie anche i cerchi in lega da 19″, l’accesso senza chiave all’auto e diversi sistemi di sicurezza come i sensori di parcheggio posteriori con retrocamera, il mantenimento di corsia attivo e la frenata d’emergenza.
La Luxury, a differenza della Comfort, nella versione ibrida plug-in con cambio automatico prevede anche i sensori di parchegio anteriori, il clima automatico bizona, la telecamera a 360° ed il cruise control adattivo. Artic Blue metallizzato per tutte le versioni, esistono anche varianti di colore al sovrapprezzo di 750 euro.
Due le motorizzazioni disponibili: in primis c’è un quattro cilindri 1.5 litri turbo benzina che eroga una potenza di 170 cavalli e 275 Nm di coppia con la scelta del cambio manuale a sei marce oppure del robotizzato a doppia frizione con sette rapporti. Questo modello impiega 9,4 secondi per lo 0-100 e raggunge una velocità massima di 190 km/h.
La versione più potente monta un propulsore quattro cilindri 1.5 litri ibrido plug-in con 143 cavalli di potenza oltre ai 184 del motore elettrico, per una potenza totale di 307 cavalli con 343 Nm di coppia. La velocità massima è di 200 km/h mentre si impiegano 6,8 secondi per lo scatto da 0 a 100 orari. La batteria di 24,7 kWh permette solo 100 km di autonomia in elettrico.