Grande novità per gli automobilisti, con il nuovo asfalto che diventa una manna per tutti e permetterà di dire addio alle buche.
Uno degli aspetti indubbiamente più critici per gli automobilisti è quello legato alle buche stradali. Purtroppo sono sempre di più coloro che devono fare i conti con dei problemi all’auto, che sia alle sospensioni o agli pneumatici a causa proprio delle buche in strada, con alcune città che versano in condizioni davvero disperate.
Purtroppo sono tanti che negli anni hanno ironizzato anche su Roma, con la Capitale del Belpaese che purtroppo ha dovuto più volte fare i conti con un manto stradale che non era di certo all’altezza della bellezza storica della Città Eterna. Non è solo Roma però che vive questo dramma, perché guidare quando si passa sopra un asfalto ricco di buche diventa assai difficile e complicato.
Non dimentichiamo inoltre come tante persone preferiscano utilizzare degli scooter per muoversi in città, con questo che risulta un metodo comodo e pratico. Nel momento in cui però si deve fare i conti con le buche, diventa una vera e propria impresa poter tenere dritto il proprio motorino. Ecco però che la soluzione per un futuro con sempre meno buche giunge da Milano e si tratta di una novità che ha tutte le carte in regola per diventare la soluzione a tanti problemi.
Asfalto senza buche: che rivoluzione a Milano
Nonostante non se ne parli molto, anche Milano è una delle città che soffre maggiormente l’annoso problema delle buche, tanto è vero che nel 2024, l’amministrazione comunale ha speso ben 45,8 milioni di Euro per riparare il manto stradale. Ciò ha comportato così quasi un investimento doppio rispetto alla media storica, ma ciò non ha portato agli effetti sperati.
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Per questo motivo si sta andando così nella direzione di un nuovo progetto, con questo che darà vita così a un asfalto che avrà modo di poter riparare in modo automatico le buche. L’idea giunge da un gruppo di ricercatori britannici, con questi che hanno sviluppato un asfalto autoriparante.
Per fare in modo che ciò accade si sono sfruttate le spore vegetali, con queste che sono imbevute di olio le quali, una volta che sono sotto la pressione del traffico, hanno modo di rilasciare sostanze che garantiscono un ammorbidimento dell’asfalto. Ciò comporta dunque il sigillo delle crepe, il che permette di evitare anche dei danni ben peggiori. A Milano si parla di una possibile introduzione che rivoluzionerebbe la mobilità.