E’ un errore comune, ma per molti automobilisti si è rivelato una catastrofe finanziaria. Vi spieghiamo come evitare un guaio costosissimo
Il momento del rifornimento è un gesto automatico per milioni di automobilisti cosa c’è di più facile? L’abbiamo fatto mille volte, sappiamo che se fumiamo non è il momento giusto per accendersi una sigaretta. Ma a parte questo, che pericolo può mai esserci? Tutto sbagliato, tutto da rifare, come avrebbe detto il buon Gino Bartali.
Con la pistola erogatrice in mano e l’occhio al contatore che gira veloce e ilpensiero già rivolto alla destinazione si possono fare danni molto grossi, proprio perché non sappiamo e non pensiamo ai pericoli di questa routine solo apparentemente innocua. Proprio in questi attimi fatali nascondersi infatti uno degli errori più catastrofici che si possano commettere al volante.
Quando il carburante sbagliato manda in tilt il motore
Il carburante sbagliato: basta un attimo di distrazione, un gesto troppo automatico, per inserire benzina in un’auto diesel o viceversa. Si tratta di un vero e proprio shock per il notro fidato propulsore perché i due carburanti hanno caratteristiche completamente diverse e non sono intercambiabili, e i danni rischiano di vedersi già dopo pochi attimi di funzionamento.

Nel caso abbiate messo benzina in un motore diesel, il danno è particolarmente grave perché la benzina danneggia la pompa di iniezione e gli iniettori: componenti delicati che nel diesel sfruttano le proprietà lubrificanti del gasolio per funzionare correttamente; senza questa lubrificazione, le parti metalliche si surriscaldano e grippano, causando danni irreparabili.
Il costo delle riparazioni può facilmente superare i 1.500 euro, considerando la sostituzione della pompa, degli iniettori e la pulizia dell’intero sistema di alimentazione.
Il caso inverso è meno grave ma certamente non innocuo considerato che anche inserire gasolio in un motore a benzina provoca problemi molto seri. Il diesel, più denso e meno infiammabile, non brucia correttamente nelle camere di combustione progettate per la benzina e così il motore inizia a fumare, perde colpi e alla fine si spegne; Anche in questo caso, le riparazioni necessarie sono costose e complesse.
La gravità del danno è molto variabile e dipende in gran parte da quanto carburante sbagliato viene immesso e, soprattutto, se il motore viene avviato dopo l’errore. La ragione è presto detta: avviare l’auto significa far circolare il carburante sbagliato nell’intero sistema, moltiplicando i danni. È come un virus che si diffonde nel corpo e lo devasta: ogni secondo di funzionamento amplifica il problema.
Un attimo di concentrazione alla pompa di benzina vale letteralmente oro. Forse non vi farà risparmiare, ma certamente vi aiuterà a non buttare via una marea di soldi, e forse tutta la vostra macchina.