Charles Leclerc è stato uno dei più delusi ad Imola e l’ultimo annuncio lascia poco spazio alle interpretazioni: ora la Ferrari è davvero nei guai. Tifosi infuriati
La scuderia di Maranello ha portato a casa un quarto e sesto posto nel Gran Premio del Made in Italy, limitando i danni dopo una qualifica orrenda. Alla fine è stato Hamilton ad avere la meglio nella corsa interna tra le due Rosse, sfruttando una strategia migliore dopo l’ingresso della Safety Car.
Partito undicesimo e arrivato sesto, con una discreta rimonta che ha messo in mostra un ottimo passo gara. Charles Leclerc non può godersi una domenica comunque amara in uno dei due GP di casa della Ferrari in Italia. Il monegasco sperava di poter salire sul podio e mostrare ben di più, ma l’attuale situazione del Cavallino impone di mantenere la calma e prendersi quello che viene. Di certo il #16 non è stato nemmeno fortunato, considerando che sia la Virtual Safety Car e la Safety Car sono entrate in azione proprio nei momenti cruciali della sua strategia. Il risultato è stato dover disputare l’ultimo stint di gara con le gomme dure usate, rispetto alle versioni più fresche dei competitor. Nonostante tutto ha provato a lottare con tutto se stesso contro Albon, mostrando delle manovre difensive di grande spessore.
I tifosi si sono schierati ancora una volta dalla parte di Leclerc, che non lesina mai il grande impegno e il cuore nell’abitacolo, provando ad andare oltre i limiti tecnici della SF-25. La vettura, senza troppi giri di parole, non è nata nel migliore dei modi e sta costringendo i piloti ad adattarsi, soprattutto per la qualifica.
Leclerc alza la voce e chiede di più: l’attuale Ferrari non offre possibilità di vittoria
Per spiegare il suo atteggiamento in gara, Leclerc ha raccontato ai giornalisti nelle interviste televisive di aver corso: “Con il cuore e i gomiti larghi. A volte ci si spinge al limite”. Poi sul duello con Albon e il fatto di dover restituire la posizione all’inglese ha aggiunto: “Ero davanti in curva, sapevo che sarebbe stato difficile ma ho cercato di mantenere la posizione. Non so se ho superato il limite. Se ho commesso un errore ne parlerò con Alex”. Alla fine per evitare rischi proprio il box della Ferrari ha chiesto a Leclerc di lasciar passare il pilota della Williams, andandosi ad accontentare di un sesto posto che di certo non può soddisfarlo.

Lo scorso anno, proprio di questi tempi si stava per andare a Monte-Carlo, dove Charles ottenne la vittoria più bella e sentita della sua carriera. A distanza di 12 mesi le cose sono leggermente cambiate e oltre al cuore serviranno anche delle soluzioni tecniche aggiornate.