Novità in autostrada a partire dal 2025: si farà per e-mail, bisogna prenderne subito atto

Nuovi problemi per gli automobilisti, cambia la situazione per il pedaggio in questo tratto dell’autostrada: dal 2025 ti arriverà per e-mail, ecco cosa cambia.

Sempre più processi ormai si sono spostati al digitale e fanno affidamento sull’utilizzo della tecnologia e di sofisticati software. Una situazione che per molti versi è certamente un vantaggio, si evitano infatti potenzialmente code e lunghe attese, e si puà effettuare tutto in tempi rapidi e veloci. C’è però anche il rovescio della medaglia: per molti utenti, meno avvezzi all’utilizzo di dispositivi tecnologici o di procedure di questo tipo, può risultare particolarmente complicato. Le lamentele, in questo senso, si sprecano, e riguardano, in queste caso, anche il settore della mobilità.

In autostrada, da tempo, è possibile pagare in automatico la tratta, grazie a servizi di telepedaggio come Telepass, sempre più utilizzati dagli automobilisti. Per chi utilizza questi sistemi, si possono evitare le infinite soste. Chi preferisce però utilizzare il metodo tradizionale può però ancora, in linea di massima, fare affidamento al caro e vecchio casello. Ci sono dei posti, però, dove questo non è possibile. Come per esempio nella Pedemontana, creata nel 2015 per velocizzare gli spostamenti a nord di Milano, tra Varese, Como e Bergamo.

Pedemontana, novità sul pagamento del pedaggio

Il sistema di pagamento del pedaggio per quanto riguarda la Pedemontana ha sempre fatto discutere. Se chi utilizza servizi come Telepass non ha in alcun modo problemi, e può procedere pagando regolarmente in automatico la tratta, per gli altri automobilisti la situazione è più complicata.

casello autostrada
Pedemontana, novità sul pagamento del pedaggio (AnsaFoto) – derapate.allaguida.it

L’autostrada è infatti tra le prime in italia ad essere gestita con il sistema free – flow. Sofisticati dispositivi fotografano e identificano la targa del veicolo, permettendo così di proseguire il viaggio senza fermarsi e di pagare poi il pedaggio in un secondo momento (entro 15 giorni dal transito) con un’applicazione o direttamente sull’apposito sito. Una grandissima comodità per i più tecnologici, che risparmiano tempo e non devono fare soste al casello, un vero incubo per chi invece non è particolarmente competente con questo tipo di dispositivi. Il sistema è ritenuto infatti da alcuni automobilsiti troppo complicato, e per questo molti sarebbero frenati dal passare su questro tratto.

Dal 2025 le cose però cambieranno ulteriormente: dal 1 Gennaio arriverà per mail la comunicazione che ricorderà agli automobilisti di pagare il proprio pedaggio. Non resta che aspettare e vedere se sarà una possibile svolta, che aiuterà a gestire meglio gli aspetti “tecnologici” del pagamento, oppure se sarà ritenuta come una ulteriore complicazione.

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