La Polizia italiana otterrà in dotazione alcune volanti nuove di zecca e soprattutto provviste di un motore potente per lavorare meglio su strada.
Con l’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada, voluto espressamente dal ministro per infrastrutture e trasporti Matteo Salvini, si è segnalato un inasprimento delle sanzioni e dei provvedimenti per tutti quei guidatori che non rispetteranno le normative vigenti. In particolare andranno incontro a punizioni esemplari coloro che supereranno i limiti di velocità e risulteranno positivi all’alcol-test.
Per far rispettare il nuovo codice sarà intensificato il controllo da parte delle forze dell’ordine. La Polizia stradale in particolare avrà bisogno di monitorare a tappeto la rete stradale, così da effettuare più controlli ed evitare, in particolare nelle ore serali e notturne, incidenti e pirati della strada.
Proprio la Polizia Stradale avrà in dotazione, con l’intento di agevolarne il servizio, delle nuove autovetture. La flotta sarà rinforzata entro la fine del 2024 con 70 veicoli nuovi di zecca, che vestiranno presto la livrea bianco-azzurra delle forze dell’ordine municipali, prima parte di un lotto che prevedrà nel complesso 200 nuove vetture a disposizione.
Alfa Romeo Stelvio al servizio della Polizia Stradale: un bolide per il controllo delle strade
Le automobili in questione saranno delle Alfa Romeo Stelvio, ovvero il primo crossover SUV di segmento D presentato dalla casa automobilistica italiana a partire dal 2016. Una vettura dalle ottime prestazioni, che daranno una grossa mano alla Polizia Stradale per il controllo e la vigilanza.
Questo lotto è la conseguenza della gara pubblica vinta dalla holding Stellantis a febbraio scorso, per la dotazione di esemplari che vadano ad arricchire la flotta stradale della Polizia. Le Stelvio affiancheranno le 850 Alfa Tonale in dotazione alla Polizia di Stato, che stanno già circolando da tempo.
I modelli di Stelvio donati alla Polizia Stradale sono di grande caratura: 2.2 turbodiesel da 210 CV in modalità Q4 Sprint. Trazione integrale permanente e dotazioni specifiche per il servizio di polizia, come la presenza di due mobiletti contenitori tra abitacolo e bagagliaio, necessari per contenere le dotazioni della Polstrada (vedi gli strumenti per i rilievi, le torce ed i conetti).
Altra caratteristica particolare è la presenza della barra sul tetto con i consueti dispositivi luminosi, al led blu e per la comparsa di messaggi variabili ed istantanei. Infine sul frontale, tra le fiancate e alla base del cofano posteriore, è presente una banda a quadretti in pellicola resistente, applicata per garantire la maggiore visibilità della vettura anche di notte e in condizioni atmosferiche complicate.