In attesa del ritorno in pista delle monoposto di F1, la notizia sul futuro di Charles Leclerc rappresenta un colpo di scena: cambio scuderia.
Il ferrarista Charles Leclerc è stato insieme al team principal Frederic Vasseur fra le personalità più attese e acclamate del Festival dello Sport, organizzato da ‘La Gazzetta dello Sport’, che ha avuto luogo a Trento. Il pilota monegasco da sempre ha sognato di correre alla guida di una monoposto del Cavallino Rampante e aggiunge adesso il desiderio di divenire campione del mondo: “Ricordo come fosse ieri la prima gara in Ferrari, era un sogno diventato realtà. Insieme abbiamo ancora obiettivi, uno di questi è diventare campione del mondo solo con la Ferrari”.
A cominciare dall’annata 2025 il compagno di scuderia di Leclerc sarà uno che di vittorie se ne intende molto, ovvero Lewis Hamilton. Il pilota inglese coronerà a sua volta dopo un ventennio di corse il desiderio del suo collega, ovvero quello di gareggiare alla guida della Rossa. Leclerc si prepara ad accoglierlo con entusiasmo: “Averlo in Ferrari sarà una sfida e una grande motivazione per me. Sarà una grandissima opportunità poter imparare da uno dei migliori”.
In attesa di vedere in pista questa avvincente coppia, Charles Leclerc chiude un nuovo accordo e passa a un’ulteriore scuderia. Infatti, il pilota è un grande appassionato di moda e molto attento allo stile. Caratteristica che non è passata in sordina agli occhi di uno dei marchi sportivi di maggiore rilievo internazionali, che ha scelto lui come nuovo global brand ambassador.
Ferrari, Charles Leclerc firma (anche) per un’altra scuderia: sarà ambasciatore
Si tratta della Puma, brand tedesco che rappresentano anche gli italiani Marcell Jacobs e Gianmarco Tamberi, fra gli altri. La collaborazione è stata annunciata con un comunicato, che spiega livrea di “fondere funzionalità ad high-performance e design innovativi, rivolgendosi a un vasto pubblico che spazia dagli appassionati della pista a coloro che abbracciano lo streetstyle”. Anche Charles Leclerc si è detto molto felice di questa nuova opportunità: “Ci sono così tanti atleti iconici di Puma che ho ammirato quando ero più giovane. Ora, poter far parte della stessa famiglia è un momento speciale per me”.
Puma spiega di averlo individuato per i valori che rappresenta di professionalità ma anche per la sua passione per la moda. Infatti l’idea è che il ferrarista non soltanto sia un riferimento come ambasciatore del marchio da atleta, bensì che possa ricoprire “un ruolo fondamentale in varie iniziative che vanno oltre la pista. Ci sono molti progetti interessanti in cantiere – ha sottolineato il CEO Arne Freundt – e non vediamo l’ora di continuare a dare forma alla nostra motorsport legacy insieme a Charles”.
