Gli automobilisti continuano a vivere un incubo, perché un piccolo gesto innocuo sta per essere considerato come un reato.
Ci sono tantissimi segnali che sono considerati come normali e banali, ma che in realtà sono illeciti e non si possono davvero compiere. Sono tantissime le Leggi del Codice della Strada che sono considerate di fatto sconosciute dalla maggior parte dei cittadini, come per esempio quella che impedisce di usare l’aria condizionata quando la vettura è ferma.
In pochi lo avrebbero mai creduto, il che sembra essere una bella mazzata soprattutto nel momento in cui ci si avvia quella che non sembra di certo presentarsi come un estate tiepida. Inoltre ci sono anche altri gesti che sono diventati praticatemene comuni e davvero molto frequenti negli anni.
Tra questi vi è per esempio il fatto di segnalare con gli abbaglianti la presenza di un posto di blocco agli automobilisti che giungono dal senso di marcia opposto e non sono ancora a conoscenza del fatto che si imbatteranno nella Forze dell’Ordine. Non tutti lo sanno, ma questo atteggiamento è del tutto illecito e si rischia di incappare in multe davvero molto severe.
Abbaglianti in auto: la segnalazione del posto di blocco è un reato
Le brutte notizie per gli automobilisti continuano, perché anche il semplice gesto di segnalare con gli abbaglianti la presenza di un posto di blocco qualche metro più avanti è considerato un reato. Questo è considerato tale dato che potrebbe diventare un grande aiuto nei confronti di qualche delinquente che sta scappando dalla Polizia oppure un aiuto per chi non è in regola con il CdS.

Segnalare la presenza con gli abbaglianti è dunque considerato di fatto come un aiuto nei confronti di chi può trasgredire la Legge. Inoltre non si deve dimenticare il fatto che il suo utilizzo nei centri abitati sia vietato, dunque la somma di queste due infrazioni fa sì che la sanzione da dover pagare sia davvero elevatissima.
Si parla infatti di una multa che varia da una base di 825 a un massimo di 3305 euro, senza dimenticare poi come vi sia anche il rischio di sequestro del mezzo. Dunque non il segnalare il posto di blocco non è di certo considerato come un gesto di solidarietà, ma tutti come gli effetti come un gesto criminale che deve essere sanzionato in modo netto e deciso.