Nuovo allarme in Italia, attenzione massima in strada: le barriere non reggono più. Sale la preoccupazione per la sicurezza
La sicurezza stradale non dipende purtroppo solo dal rispetto delle regole del Codice della Strada, o dalla affidabilità del guidatore e del suo veicolo. Anche la manutenzione delle strade e delle infrastrutture del nostro paese gioca un ruolo fondamentale nel diminuire i rischi di incidenti in strada. Non soltanto perché un asfalto curato consente all’automobile di avere un percorso lineare e all’autista una maggiore facilità di controllo.
Prendersi cura delle strade del nostro paese in ogni loro aspetto può aiutare in modo decisivo nella protezione degli autisti e degli altri utenti in caso di incidente, e in questo senso l’importanza delle barriere viene spesso sottovalutata. Purtroppo, ci si accorge spesso di avere sistemi di difesa dagli impatti non adeguati solo al momento del bisogno, quando ormai è tardi per porre rimedio. E’ indispensabile, invece, aggiornare costantemente e effettuare una regolare manutenzione, soprattutto considerando la velocità a cui invece viaggia l’industria dei motori, che negli ultimi decenni è cambiata tantissimo e ha fatto passi da gigante dal punto di vista delle tecnologie.
Allarme infrastrutture, queste barriere non reggono più
Da più parti è stato richiesto un rapido aggiornamento e una ristrutturazione delle barriere stradali. Come fatto notare infatti questi sono ancora ferme a quelle realizzate seguendo i parametri i vigore negli anni ‘90, che permettevano di contenete veicoli da circa 1.200 Kg di peso. Nel corso degli anni, però, il peso dei veicoli si è evoluto, e oggi in strada sono presenti automobili ben più pesanti. E sono una parte certamente significativa, considerando la diffusione dei SUV, e la sempre maggiore presenza di veicoli elettrici, che per via della loro batteria e delle componenti presentano un peso maggiore. I rischi, insomma, di imbattersi in barriere non in grado di reggere questa mole è alto e evidentemente incredibilmente rischioso per la sicurezza degli automobilisti.

In caso di incidenti, le automobili odierne, che possono arrivate anche a 1.800 Kg di peso, potrebbero far cedere le infrastrutture attuali. Per questo AISICO, che si occupa dei sistemi di sicurezza stradale, richiede da tempo un aggiornamento delle infrastrutture e la predisposizione di misure che consentano un monitoraggio costante della condizione delle infrastrutture. Il numero di incidenti stradali continua ad essere preoccupante ed in aumento rispetto al passato, con 3.030 morti e oltre 173.364 incidenti, è necessario dunque intervenire prontamente.





