Offerta di lavoro da cogliere al volo in tutta Italia, con il mondo dei motori che regala un’occasione favolosa.
L’automobilismo è una delle principali passione per tutti gli italiani, tanto è vero che lavorarci al proprio interno è un sogno per tanti ragazzi che aspirano a questo ambito. Non mancano inoltre le società del Belpaese di punta in questo settore, oltre ai colossi stranieri che hanno investito nel Belpaese.
Siamo comunque un periodo storico dove le offerte di lavoro faticano a giungere con costanza, con il numero che cala ancora di più nel momento in sui si devono tenere in considerazione solo le migliori proposte. Per questo motivo è sempre una bella notizia scoprire come ci siano ancora le aziende intenzionate a investire seriamente nella ricerca e nell’innovazione.
La Toyota ha sempre guardato con attenzione al futuro e sa benissimo che i giovani sono coloro che possono aiutare a far sviluppare un marchio. A livello nazionale il Governo sta addirittura cercando di trovare un accordo per far sì che il marchio giapponese costruisca alcuni modelli proprio all’interno dello Stivale, ma intanto giungono altre notizie straordinarie.
Toyota Tech School: ecco il nuovo progetto
Nel 1995 la Toyota aveva dato il via al progetto T-TEP, ovvero Toyota Technical Education Program, ma si è giunti allo sviluppo e al perfezionamento del programma di sviluppo, dando così vita alla Toyota Tech School. La presentazione è giunta n occasione della 15esima edizione del Toyota Skill Contest, tenutosi a Roma tra il 22 e il 23 maggio.
Questa è una competizione che vuole testare le abilità dei migliori studenti degli istituti tecnici e professionali direttamente legati a Toyota, capace di sviluppare grandi tecnologie. A vincere il premio del 2024 è stato Andrea Costa Staricco, dell’I.I.S. Enzo A. Ferrari di Monza, superando la concorrenza di altri sedici partecipanti all’evento.
La nascita della Toyota Tech School ha l’intento di aumentare il numero di partecipanti da 20 a 53 studenti, con il programma che è portato avanti assieme al Ministero dell’Istruzione e del Merito. Si tratterà di un percorso di formazione di cinque anni, prima di giungere al termine di questo lustro avendo la qualifica finale di “Addetto di manutenzione e assistenza agli autoveicoli”.
Per formare invece gli insegnanti che dovranno aiutare nel loro processo di crescita gli studenti, ci sarà la supervisione di Toyota Academy, che darà ai docenti gli aggiornamenti necessari. Alberto Santilli, ovvero l’AD di Toyota Motor Italia, ha parlato con entusiasmo di questa iniziativa che porterà allo sviluppo delle nuove generazione di tecnici e meccanici.