Quello che è successo alla famiglia del campione Michael Schumacher è davvero assurdo. La questione finirà sicuramente in tribunale dopo questo oltraggio.
Per gli appassionati di Formula Uno l’anno 2013 è stato stravolto da un evento drammatico su cui sappiamo ancora molto poco: quell’anno, infatti, durante una vacanza a Méribel il pilota Michael Schumacher, una delle più grandi personalità del mondo della Formula Uno nonché uno dei campioni più vincenti di sempre con ben sette titoli iridati a suo nome cadde dagli sci restando gravemente ferito. Le condizioni del campione parvero subito gravissime e infatti, ad oltre dieci anni da quel giorno il pilota non è più comparso pubblicamente.
La decisione della famiglia composta dalla moglie Corinna, dalla figlia Gina Maria e dal figlio Mick – che sta cercando di seguire le orme del padre nel mondo delle competizioni automobilistiche – è stata da subito quella di mantenere sotto una coltre di massimo riserbo la sorte – così come le condizioni della salute – dell’ex pilota Ferrari. Una decisione che nonostante la curiosità dei fans va assolutamente rispettata.
Purtroppo, quando ci sono i soldi e la fama di mezzo, non sempre le persone che lavorano nel mondo dell’informazione sono capaci di provare davvero empatia verso una persona che si trova in una situazione così delicata. Qualche tempo fa, la famiglia del pilota ha subito una vera e propria estorsione a cui ha reagito, rivelando il tutto alla stampa; adesso, la vicenda si sposta nell’aula di un tribunale ma per capire cosa sia successo, dobbiamo prima ricostruire i fatti che hanno segnato la Famiglia Schumacher in questi mesi.
Tentato ricatto a Schumacher: la procura interviene
Quest’estate è stato rivelato al pubblico il caso del tentato ricatto che ha coinvolto tre uomini, un ex membro della sicurezza privata di Michael Schumacher e una coppia composta da padre e figlio che avrebbero messo in atto l’impensabile: il trio sarebbe accusato di aver accumulato nel corso del 2021 materiale audio, video e media delle condizioni di salute del campione – si parla di 1.500 tra foto e video in tutto – con l’obiettivo di estorcere denaro alla moglie del campione. Il ricatto presentato a Corinna sarebbe stato tremendo: 15 milioni di euro per evitare la diffusione di questi media.
La famiglia del campione che però ha già subito minacce simili nel 2017 ed ha dovuto affrontare per vie legali alcune testate accusate di aver pubblicato fake news sul pilota non si è fatta sottomettere dal ricatto ed ha portato la questione in tribunale. In queste ore, si è espressa la Procura di Wuppertal in Germania che è pronta ad avviare un caso, accogliendo le denunce dei familiari dell’ex campione. Il tentativo di ricatto si è risulto in un nulla di fatto ma non solo: oltre alle implicazioni morali, ci sarà un duro prezzo da pagare per gli autori del piano.
I ricattatori sono stati individuati dalle autorità svizzere che hanno rintracciato il telefono di uno dei tre, un 53enne che avrebbe materialmente messo in atto il ricatto. Per lui e gli altri complici ora, nel caso di colpevolezza appurata in un’aula di tribunale, si staglia l’ombra di una pena che potrebbe andare dai 5 ai 15 anni per tentata estorsione unita ad altri capi d’accusa. Un caso davvero tremendo che sicuramente, farà infuriare i tanti fans del pilota tedesco, oltre alla sua famiglia che ha dovuto subire tutto questo. Ma ora, la parola passa ai giudici.