Incredibili cambiamenti nel mercato italiano con un marchio che ora ha aperto più di centro store nel Belpaese.
Si sa che storicamente il popolo italiano è da sempre legato alle tradizioni, con questo che porta così a rimanere fedeli a dei marchi storici. Anche nel mondo dei motori ha sempre funzionato così, considerando soprattutto come siano tantissime le aziende di grande livello che hanno ottenuto un grande successo.
In Italia abbiamo potuto ammirare delle aziende che si sono messe in luce con delle supercar di altissimo livello, su tutte Ferrari e Lamborghini, ma anche con berline di ottima caratura come l’Alfa Romeo o utilitaria del calibro della FIAT. Tutti i clienti dunque sono stati accontentati, ma ormai da tanti anni non si può più contare solo sul mercato italiano.
Sono sempre di più i marchi di grande lusso e prestigio che giungono da altre nazioni e uno degli Stati che è maggiormente in fase di sviluppo è la Cina. Dall’Asia non mancano di certo le alternative, motivo per il quale ora è giunto il momento di dare luce a un marchio sempre più blasonato che ha aperto più di cento store.
BYD sempre più “italiano”: oltre cento store
Fino a poco fa nessuno pensavo possibile il fatto che un marchio dedicato solo all’elettrico sarebbe stato in grado di superare le vendite della Tesla. Il colosso a stelle e strisce deve però fare i conti adesso con un grandissimo rivale che giunge dalla Cina, con la BYD che si è messa in luce in questi anni con una serie di modelli straordinari.
In Italia il suo nome è ormai diventato sempre più comune e blasonato, basti pensare al fatto che sono l’obiettivo è quello di arrivare a ben 105 punti vendita in tutto il territorio nazionale. La BYD vuole inoltre vantare anche la presenza di ben 40 concessionari dal 2025, con questo che è l’obiettivo dichiarato dall’Executive Vice Presidente Stella Li.
“Abbiamo una chiara strategia europea, con l’Italia che rientra con Francia, Spagna e Regno Unito tra i mercati di riferimento. La ricerca e lo sviluppo delle nostre auto avverrà in Europa tra Turchia e Ungheria”. Sono proprio queste le nazioni nelle quali è possibile fare affidamento su fabbriche di casa BYD e da qui si espanderà sempre di più il proprio successo. La casa cinese dunque guarda con sempre maggiore attenzione al futuro, con il colosso asiatico che dal 2025 sarà sempre più comune in tutto il territorio.
