Patente, è stato ufficialmente annullato il limite di età. Si può fare già a 16 anni con la nuova legge entrata in vigore
Per poter guidare un veicolo di una certa potenza, peso e dimensioni il nostro ordinamento prevede che si debba ottenere una licenza di guida e che si debba sostenere un esame che certifichi l’idoneità a condurre in sicurezza questo mezzo. La patente è indispensabile per guidare auto o moto, per esempio. Da tempo però si discute sull’età in cui è possibile ottenere questo documento, un dettaglio che varia da paese a paese.
Se in Italia il limite per prendere la patente che consenta di guidare un’auto è di 18 anni, per i motorini di più piccola cilindrata è possibile ottenere la licenza anche da minorenni. Da tempo si discute anche per quanto riguarda le automoboli di abbassare l’età della patente, un po’ come avviene negli Stati Uniti.
Negli ultimi mesi si è parlato spesso di questa eventualità, soprattutto per le proposte che sono arrivate sul fronte dell’Unione Europea e che potrebbero portare presto ad avere una normativa comune in tutto il continente. Per quanto riguarda questo punto, bisognerà attendere per capire se ci saranno risvolti e se effettivamente si opterà per delle modifiche. Intanto però l’età è già stata abbassata dalla normativa italiana per quanto riguarda un altro tipo di patente.
Patente, ora in mare si guida a 16 anni
Come auto e moto, anche i grossi mezzi di trasporto che viaggiano sull’acqua prevedono una licenza di guida. Le regole però sono appena state cambiate con una nuova normativa. Adesso la patente nautica potrà essere presa anche dai minorenni, e non ci sarà bisogno di avere compiuto i 18 anni. Il decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale prevede che per avere la patente D1 basti avere compiuto 16 anni, a patto ovviamente di avere sostenuto e superato l’apposito esame di abilitazione (quiz semplificato più cinque ore di conduzione in mare). La riforma è stata sostenuta anche dalla Confarca, confederazione in rappresentanza delle scuole nautiche, tra coloro che ha promosso il decreto legge.
Nei confronti dei neopatentati verranno però posti dei limiti, esattamente come avviene per quanto riguarda i veicoli su strada: potranno guidare solo durante il giorno e mantenersi entro 6 miglia dalla costa. Dovranno inoltre avere imbarcazioni non superiori ai 12 metri di lunghezza e ai 115 CV come potenza di motore. Per la patente nautica superiore alle 6 miglia le regole restano invece le stesse.