In Italia si stanno compiendo grosse rivoluzioni nel mondo della mobilità, con la patente che ora è stravolta.
Il Codice della Strada sta subendo importanti cambiamenti e sono molti coloro che stanno cercando di capire in che direzione si sta andando per quanto riguarda gli spostamenti. La scelta del Governo Meloni sembra essere indirizzato verso un inasprimento della Legge, con i cittadini che dunque dovranno essere molto più attenti rispetto al passato.
Lo si vede anche per il fatto che non basterà più avere sufficienti punti sulla patente, ma vi è il rischio di sospensione anche nel caso in cui si stia al di sotto dei 20 punti. Una scelta che è davvero paradossale e pazzesca, con questo che porterà a quella che prende il nome di sospensione breve e che sarà di sette giorni tra i 10 e i 19 punti e di quattordici dal 9 in giù.
Questo dunque fa sì che sia sempre più importante poter recuperare i punti che si sono persi per strada. Qualcuno decide di affrettare i tempi ed effettuare un corso, a proprie spese, per poter migliorare la propria posizione, ma è importante sapere che, se si farà da bravi negli anni seguenti, ecco che i punti potranno tornare in proprio possesso.
Recupero punti patente: ecco come funziona
Ricordiamo come tutti quanti, non appena hanno completato l’esame per il conseguimento della patente, hanno un totale di 20 punti e ogni 2 anni senza infrazione si acquistano due punti, fino ad arrivare a un massimo di 30. Questi raddoppiano nel momento in cui lo si fa da neopatentati, ma allo stesso tempo anche la decurtazione è doppia nel medesimo periodo.
I due anni sono la tempistica che il Governo ha da sempre stabilito anche per poter riavere i vecchi punti sulla Patente, ma si deve dimostrare di aver capito l’errore. Nel 2025 che è ormai alle porte avranno modo di riottenere due punti della patente coloro che hanno commesso l’ultima infrazione del Codice della Strada nel 2023.
Attenzione invece per i neopatentati, con questi che avranno sì la restituzione di due punti, ma suddivisi uno nel 2024 e uno nel 2025. Il recupero dei punti per “buona condotta” è del tutto automatico e non si deve fare nulla per richiederlo, solo essere ligi al dovere e rispettare il Codice della Strada. Con il nuovo regolamento le Leggi si fanno sempre più severe e stringenti, con la gestione dei punti che dunque sarà ancora più importante.