Patente, il nuovo obbligo stravolge tutto: chi non lo fa ogni due anni non può più guidare

La patente si sta rivoluzionando negli ultimi anni e ora sarà necessario effettuare una pratica ogni due anni.

Non mancano di certo i documenti da dover esibire ed esporre in Italia nel momento in cui si viaggia in strada, partendo per esempio dal discorso legato alla patente. Non basta infatti esserne possessori, perché girando in strada senza di essa si subirebbe comunque una sanzione nemmeno troppo leggera.

La multa per chi si dimentica la patente va dai 42 ai 173 Euro, mentre nel caso in cui si guidasse proprio senza patente sarebbe un vero salasso, dato che si andrebbe dai 2046 agli 8186 Euro. Questo fa sì che siano necessario il suo rinnovo e molti giovani inoltre non vedono davvero l’ora di poter richiedere la patente.

Dai 18 anni in poi è possibile mettere le mani su questo documento davvero molto prezioso, ma andando avanti con l’età si sa che aumentano gli acciacchi. Per potersi muovere in strada con una macchina si deve essere nelle migliori condizioni psicofisiche, motivo per cui anche i rinnovi molto spesso si fanno davvero severi e avvengono con un margine di pochi anni.

Rinnovo patente: cambia per i 65enni?

La patente potrebbe subire ancora una volta un grosso scossone in Italia, con i rinnovi che potrebbero farsi sempre più ristretti per chi ha una certa età- Al momento infatti, fino a quando si ha 50 anni, i rinnovi sono decennali, prima di iniziare una lunga e inesorabile riduzione, con il primo passaggio che è a 5 anni.

Patente
Patente (derapate.allaguida.it)

Attualmente l’altro momento clou sono i 70 anni, dove i rinnovi avvengono solo dopo 3 anni, e infine si passa dal bienni dopo gli 80 anni. Ora però ci sono dei grossi cambiamenti per coloro che guidano con la Patente C o la E, ovvero gli autotreni e gli autoarticolati che hanno una massa che sia al di sopra delle 20 tonnellate.

In questo caso la Legge infatti prevede che dai 65 anni in poi ci potrà essere un rinnovo della patente ogni due anni, anche se il limite finale è stanziato a 68 anni. Dopo questa età non sarà più possibile richiedere questo documento che dunque decadrà in automatico al compimento del 68esimo anno di vita. Una situazione che non molti conoscevano e con questa patente che potrà dunque essere considerata solo un documento per i più giovani e considerando come il lavoro sia molto faticoso, sembra essere la scelta migliore per la sicurezza di tutti, anche se oggi l’età si è sensibilmente alzata.

Gestione cookie