Patente, arriva la nuova legge del governo: cambia di nuovo tutto anche su questo fronte, ecco che cosa sta succedendo.
Il governo italiano ha da poco modificato il Codice della Strada con una riforma che ha fatto a lungo discutere. Il governo ha usato il pugno duro su determinati infrazioni (come per esempio la guida in stato di ebbrezza), al fine di migliorare la sicurezza stradale e diminuire il numero di incidenti nel nostro paese.
Adesso però il governo starebbe lavorando ad una nuova normativa, che questa volta punta a modificare uno dei “baluardi” del nostro ordinamento: il percorso per ottenere la patente. Come noto, per poter ottenere la licenza di guida è necessario superare due esami, quello teorico e quello pratico. La nuova normativa punterebbe però a modificare il regolamento su una delle tappe essenziali per ogni studente di scuola guida: il foglio rosa, che permette allo studente di esercitarsi e guidare anche fuori dalle ore di scuola guida a patto di essere accompagnati da un guidatore esperto.
Patente, cambiano le regole sul foglio rosa
Il governo starebbe infatti pensando di aumentare le ore necessarie al conseguimento del foglio rosa. Questo, che viene consegnato dopo il superamento dell’esame teorico, sino a questo momento consentiva di guidare non appena ricevuto il documento a patto di aver già sostenuto 6 ore di lezione di guida pratica in scuola guida. Il governo però starebbe pensando, vista l’assenza dei classici doppi comandi nelle comuni vetture, di aumentare le lezioni fatte dallo studente prima di ricevere il foglio rosa per accertarsi, prima di mettersi alla guida in autonomia, che abbia già assimilato un certo tipo di competenze.

Il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Salvini starebbe però pensando di portare a 8 le ore di guida con un istruttore, prima di poter poi avere il via libera per il foglio rosa e poter guidare con al fianco una persona che abbia la patente da almeno 10 anni e non abbia superato i 65 anni d’età. La riforma, se venisse confermata, avvicinerebbe ulteriormente l’Italia a quelle che sono le normative europee, visto che la maggioranza dei paesi ha tempistiche più dilatate per quanto riguarda il foglio rosa. L’obbiettivo è quello di migliorare la sicurezza stradale e far si che gli studenti di scuola guida arrivino più pronti all’effettivo esame della patente e siano guidatori più affidabili e abili. Una nuova svolta, insomma, sembra pronta ad arrivare.