Patente, arrivati a quest’età non si potrà più guidare questi mezzi. Ecco cosa dice il Codice della strada.
Avere buona salute fisica, buoni riflessi, essere lucidi e avere buoni riflessi che consentano di essere pronti a reagire rapidamente in caso di ostacoli e intoppi sono requisiti fondamentali per mettersi alla guida. In caso contrario, infatti, il rischio di incidenti aumenta notevolmente. Con il passare degli anni, si finisce inevitabilmente per perdere vigore e brillantezza, e questo vale anche alla guida: ecco perché più si va avanti con l’età, più ravvicinati devono essere i controlli per rinnovare la patente e accertarsi che si sia ancora in grado di mettersi al volante in totale sicurezza.
In molti si pongono una domanda: sino a che età si può guidare? In realtà, il nostro ordinamento è piuttosto chiaro sulla questione: sin quando la persona si sente di guidare e dimostra di poterlo fare in sicurezza senza pericoli per sé stessi e per gli altri, la legge in linea di massima non pone limiti. Non esiste un’età massima superata la quale si deve obbligatoriamente smettere di guidare, è più che altro il nostro corpo a dettare legge, sin quando si viene ritenuti idonei dalle appositve visite fatte durante il rinnovo a condurre la propria vettura allora si può continuare a guidare. Quello che molti non sanno però è che questo discorso vale solo per alcuni tipi di modelli: per alcuni altri invece il limite è presente.
Patente, occhio ai limiti
I possessori dalla Patente A e B, quelle più diffuse nel nostro paese, possono stare tranquilli: per questo tipo di auto non sono previste limitazioni dalla legge. Si può quindi continuare a guidare sin quando si hanno le capacità psico-fisiche per farlo. Nessun problema, insomma, per chi guida auto e moto se si ottiene il via libera medico.
Per le patenti C e D invece, per chi opera cioè nel settore dei trasporti e guida camion o autotreni superiori alle 20 tonnellate, ma anche autobus o autocarri, è previsto il limite di 68 anni, compiuti i quali non si possono più condurre questi mezzi. Già dai 65 anni, è previsto che annualmente venga fatta una visita per ottenere un’attestato di garanzia che certifica l’effettiva abilità in quella circostanza e consentire l’utilizzo del mezzo. Trattandosi veicoli dalle dimensioni così grandi, che in strada diventano delle verie e proprie armi se messe nelle mani sbagliate, si utilizza maggiore cautela in qursti casi nel valutare se chi è al volante ha le abilità di condurre il mezzo.
