La benzina è sempre più costosa, ma ora c’è una nuova botta per gli italiani.
Non ci sono dubbi sul fatto che ormai da diversi anni si stia andando verso una direzione sempre più difficile per gli automobilisti.
Le spese di gestione di un mezzo privato solo elevatissime, tanto è vero che sempre più persone stanno cercando delle soluzioni alternative, con i Comuni che stanno puntando in questa direzione.
Peccato però come molto spesso i prezzi siano elevatissimi per quanto riguarda anche i mezzi pubblici, il che non è un grande incentivo. Sembra molto simile a quello che accade ogni giorno con il discorso legato al cibo, dove si invitano le persone a nutrirsi in modo sano, ma alla fine sono proprio questi ultimi quelli con i prezzi più elevati, mentre il cibo spazzatura è alla portata di tutti.
Lo si vede con il valore odierno delle ciliegie e della frutta in generale. I valori si sono impennati in un modo davvero impressionante, il che mette in crisi molti cittadini che devono fare i conti con delle spese esagerate, con i prezzi che sono aumentati al punto tale da mettere in ombra anche la crescita del carburante.
Ciliegie con prezzi alle stelle: fanno più paura della benzina
Ormai sembra che mantenere uno stile di vita sano sia diventato un qualcosa solo per pochi e per ricchi. Ecco dunque come i dati recenti abbiano evidenziato l’ennesimo aumento del prezzo della frutta, con alcune che hanno raddoppiato addirittura il proprio costo, come lo si evince con il caso delle ciliegie.

I dai ora evidenziano come si sia arrivai a 20 euro al chilo per quanto riguarda le ciliegie, mentre nel 2014 si era solo a 10 euro. Un aumento del 100% che è sicuramente uno dei più gravosi per le finanze degli italiani, anche perché siamo di fronte a solo una delle tante crescite dei prezzi, visto come vi è anche il 40% delle albicocche e l’11% delle pesche.
In questo modo significa che il costo di frutta e verdura, in media, per le famiglie italiane è passato da 200 a 290 euro. Un aumento del 45% per nulla semplice da accettare e che dimostra come l’inflazione sia presente in ogni settore della vita di tutti i giorni, ma l’unico aspetto che rimane invariato è lo stipendio. Le spese aumentano, ma gli ingressi mensili sono sempre gli stessi e la fine del mese è sempre più problematica.