Pippo Baudo ha rappresentato per anni la tv italiana, ma pochi conoscevano il suo grande amore.
Non ci sono dubbi sul fatto che ci siano stati pochissimi personaggi in grado di incarnare la grandezza della televisione italiana come ha saputo fare Pippo Baudo. Un vero e proprio genio nel proprio ambito e capace di alzare il livello delle proprie trasmissioni, oltre che essere colui che più di tutti ha saputo legare il proprio nome a Sanremo.
La dipartita di recente di Pippo Baudo è stato un durissimo colpo per tutti gli italiani, perché quando si è dei personaggi così noti, in qualche modo si fa anche parte delle famiglie del Belpaese. Naturalmente anche Pippo Baudo, da buon italiano, nutriva una grande passione per le automobile.
Ebbe la possibilità di parlarne in modo molto accurato e dettagliato nel 1990, quando rilasciò un’intervista alla rivista “L’Automobile”. Diversi gli spunti molto interessanti non mancheranno e dove presentò ai propri fan anche quella che era la sua vettura del tempo, una delle più belle di quel periodo, ma probabilmente inattesa.
Peugeot 205: il grande amore di Pippo Baudo
Nel 1990 Pippo Baudo ammise che la sua automobile di quel momento fosse una bellissima berlina come la Peugeot 205. Un modello che entrò nella leggenda anche grazie alle sue imprese sportive, tanto è vero che parliamo di un’auto che nel 1984 ebbe modo di partecipare al WRC, facendo parte di quelle Gruppo B che sono entrate nella leggenda.

La vettura che aveva tra le mani Baudo si presentava con una lunghezza da 371 cm, una larghezza da 160 cm e un’altezza da 135 cm. Il motore che montava al proprio interno era, nella versione basilare, un 954 di cilindrata e che erogava un massimo di 45 cavalli. Non mancava però anche la variante sportiva, con questa che montava un 4 cilindri da 1775 di cilindrata da 200 cavalli.
Baudo ha raccontato però come non fosse solo la 205 l’auto che possedeva, anche se era quella che utilizzava maggiormente. Per i lunghi viaggi infatti possedeva una Mercedes, anche se non ha spiegato quale modello, mentre la compagna era in possesso di una Mini Minor. A completare il garage del presentatore vi era anche un Maggiolone, che però manteneva nella sua residenza a Catania, e inoltre si era da poco tolto lo sfizio di una Lancia Thema. L’auto per lui era un qualcosa di essenziale e lo si vede dalla varietà delle vetture a disposizione.