Polizza furto e incendio +28%, il perché di una mazzata inaspettata

Arriva un aumento pazzesco della polizza per furto e incendio auto: un +28% che fa già discutere e non poco. Una mazzata inaspettata che potrebbe avere ripercussioni

C’è una sorta di effetto collaterale su quello che sta succedendo nel mondo riguardo Tesla ed Elon Musk. Anche in Italia ora c’è una diretta ripercussione sulle polizze di furto e incendio che spaventa i proprietari del marchio americano e disincentiva i nuovi potenziali acquirenti.

La discesa in politica di Elon Musk non è stata senza conseguenze, anzi. A dire il vero dal momento dell’appoggio nella campagna elettorale di Donald Trump, le cose per il magnate americano e i suoi marchi sono andate a rotoli. Basti vedere cosa è successo con Tesla, con migliaia di proteste all’interno dei confini americani e non solo che stanno creando dei malumori diffusi e delle ripercussioni economiche. Proprio su quest’ultime vogliamo indirizzare l’attenzione in questo momento, considerando il fatto che in Italia le polizze per incendio e furto sono schizzate alle stelle.

L’ultima analisi presentata dal portale Facile.it sul mercato italiano, condotta su oltre 130.000 preventivi raccolti nell’ultimo anno, per assicurazioni RC auto con copertura furto e incendio, registra un aumento non indifferente dei costi. Da fine 2024, le tariffe riservate alle auto a marchio Tesla sono aumentate raggiungendo, ad aprile 2025, il picco del +28% su base annua. Si tratta di un importo medio che, in un anno è passato da 796 euro a 1.022 euro.

Arriva l’effetto Musk sulle polizze furto e incendio: ora per Tesla si mette male anche in Italia

Ovviamente il risvolto politico legato alla posizione pro Trump di Elon Musk ha fatto la differenza e sta dettando il passo in questo momento anche sul mercato assicurativo in Italia. Altro fattore che incide è quello legato ai dazi, imposti dal neo presidente americano e impattanti sul mercato europeo per prodotti provenienti dagli Stati Uniti d’America.

Tesla sede in USA
Arriva l’effetto Musk sulle polizze furto e incendio: ora per Tesla si mette male anche in Italia (Derapate.allaguida – ANSA)

 

Di recente, a proposito di assicurazioni per furto e incendio, si sono registrate le fiamme dolose della concessionaria Tesla di Roma, definito da Musk come un atto terroristico. Si aggiunge agli atti vandalici che si sono verificati in tutta Italia ai danni di proprietari di autovetture Tesla. Per ora questo non sembra però incidere sulle vendite, visto che anche in questo avvio di 2025 si sono registrate dei numeri da record nel settore elettrico per la Model Y. Tra l’altro, almeno in Italia, le consegne della seconda generazione “Juniper” sono iniziate solo a marzo. Vedremo se nonostante le proteste questa tendenza proseguirà anche in futuro, considerando anche l’aspetto delle polizze.

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