La Porsche, facente parte del Gruppo del VW, ha deciso in investire in un nuovo settore. Scopriamo cosa proporrà in futuro.
Di novità gli appassionati Porsche ne hanno avute diverse negli ultimi anni. Il brand di Stoccarda ha deciso di puntare sull’elettrico. La Taycan è stata la prima supercar alla spina. La gamma si è allargata a dismisura, facendo storcere il naso ai puristi. Di alti e bassi il marchio teutonico ne ha avuti tanti.
Il successo della Cayenne salvò la Porsche in un momento di grave crisi economica. L’aiuto del Gruppo Volkswagen è stato determinante per una stabilità economica ed un allargamento delle proposte. Il fulcro della gamma Porsche è sempre stato il modello sportivo 911. La Casa teutonica aveva bisogno di trovare delle alternative valide per accrescere i fatturati. Nel listino oggi non manca una berlina sportiva, la Panamera, e due SUV, Macan e Cayenne, mentre modelli come la 918 Spyder sono nate per i collezionisti.
Ora Porsche ha deciso di acquistare una partecipazione in Flix, azienda tedesca specializzata in viaggi con i marchi FlixBus e FlixTrain. Passare da costruttori di auto di lusso ad operatori di mobilità via bus non è operazione facile dal punto di vista d’immagine. Uno step in avanti lo ha compiuto Porsche Automobil Holding con l’acquisizione del 35% di Flix. Una scelta che ha lasciato meravigliati i fan. La piattaforma si sta sviluppando tantissimo, attiva negli Stati Uniti con il marchio Greyhound, mentre in Europa e Turchia opera attraverso Flixbus e Flixtrain.
L’acquisizione del 35% di Flix dovrebbe essere finalizzata entro la fine dell’anno. “L’investimento congiunto con Eqt semplifica il nostro metodo di lavoro con gli investitori leader a livello globale per attuare la nostra strategia di investimento“, ha dichiarato Lutz Meschke, membro del consiglio di amministrazione e responsabile della gestione degli investimenti di Porsche. La notizia, riportata dalla Gazzetta dello Sport, ha ufficializzato il focus 2.0 di Porsche, al di là delle offerte datate sul mercato dell’usato.
Creata nel 2011 a Monaco di Baviera, Flix è diventata una holding di aziende presenti in 43 nazioni sparse in 4 continenti. Lo scorso anno ha trasportato 81 milioni di passeggeri, per ricavi superiori ai due miliardi di euro. Dati i rincari degli aerei e dei treni, la mobilità via bus sta esplodendo anche alle nostre latitudini. Porsche ci ha visto lungo. L’operazione è soggetta all’approvazione da parte degli enti regolatori.
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