Porsche, l’annuncio sulla vendita: decisione definitiva da parte del colosso

La Porsche spiega la situazione riguardo alle possibili vendite, con l’annuncio che non lascia dubbi sul futuro.

Tra le più grandi e rinomate aziende automobilistiche al mondo vi è sicuramente modo di annoverare la Porsche, con la casa di Stoccarda che ha saputo progettare negli anni alcune delle più belle quattro ruote della storia. La sua 911 è forse il modello per eccellenza, con gli appassionati che la adorano e che negli anni ha saputo rinnovarsi pur mantenendo un design ben riconoscibile.

Non è un caso dunque che la Porsche sia uno dei marchi maggiormente blasonati a livello mondiale, anche se nell’ultimo periodo ci sono dei problemi. Lo si vede anche dal fatto che ci dovrà essere una riduzione del personale graduale nei prossimi anni, in modo tale da poter contenere le spese.

Una notizia che nessuno si sarebbe mai aspettato, per questo motivo c’era anche chi aveva paventato l’ipotesi di cessioni di quote Volkswagen. Questo avrebbe permesso così di liberare del capitale, ma la direzione che sta per prendere la Porsche è ben diversa, co ogni possibile dubbio che è stato chiarito in modo netto.

Porsche non molla Volkswagen: nessuna vendita di azioni

A inizio di marzo era stata la stessa Porsche a rendere nota la svalutazioni delle sue due principali partecipazioni, con Volkswagen che era di 19,9 miliardi di Euro e di 3,4 miliardi per Porsche AG. Sembrava infatti che ci potesse essere una valutazioni di cedere le azioni di Volkswagen, in modo tale da poter avere del capitale liquido per poter puntare su altri investimenti.

Tra le varie opzioni vi era la possibilità di cedere dal 3 all’8% delle quote di Volkswagen, passando così dal 53,3% al 45-50%, con gli introiti che avrebbero comportato guadagni tra 1,07 e 2,69 miliardi di Euro. A smentire il tutto però ci ha pensato la stessa Porsche SE, mettendo in evidenza come attualmente non si sia presa in considerazione concretamente questa soluzione. Allo stesso modo non era un’idea presa in considerazione nemmeno nel 2024.

Porsche SE ha tra le mani i 31,9% del capitale di VW e il 53,3% dei diritti di voto, oltre che un’altra quota minoritaria con Porsche AG. Non è da escludere che in futuro ci potranno essere delle differenti prese di posizione, ma per il momento è innegabile il fatto che Porsche SE non abbia intenzione di cedere delle quote di Volkswagen, con il legame che continua a essere molto stretto e gli investimenti dunque differenti.