Poste+Italiane%2C+addio+definitivo%3A+fulmine+a+ciel+sereno%2C+cosa+succeder%C3%A0+ora
derapateallaguidait
/articolo/poste-italiane-addio-definitivo-fulmine-a-ciel-sereno-cosa-succedera-ora/5065/amp/
NEWS

Poste Italiane, addio definitivo: fulmine a ciel sereno, cosa succederà ora

Pubblicato da
Beatrice

L’addio a Poste Italiane è stato ufficializzato all’improvviso, non se lo aspettava nessuno. Ecco cosa sta succedendo. 

Poste italiane è da oltre un secolo uno degli enti e delle imprese pubbliche più importanti del paese, incaricato di garantire servizi fondamentali a cittadini ed istituzioni. La sua nascita risale addirittura dal 1862, e fu fortemente voluta dall’allora re Vittorio Emanuele II, che figura tra i fondatori insieme al Parlamento italiano. Nel corso dei decenni i cambiamenti come è facile immaginare sono stati davvero moltissimi di pari passo con l’evoluzione della società e delle sue esigenze, e adesso Poste Italiane si prepara a vivere un importante addio.

Consegne, trasporti, corrispondenze sono parte fondamentale dell’attività di Poste Italiane. L’azienda ha attualmente a sua disposizione 30.500 veicoli per adempiere a tutti i servizi che le vengono richiesti, di cui 21.100 automobili, 6.200 tricicli, 2.600 motorini e 600 quadricicli. Una vera armata a disposizione dell’ente. Ma vi siete mai chiesti chi sia a fornire i mezzi che l’azienda mette a disposizione dei lavoratori? Poste Italiane conta oltre 120.000 dipendenti in tutto il territorio italiano, molti dei quali, appunto, devono fare affidamento su diversi tipi di veicoli per i loro spostamenti. L’impegno, dunque, non è da poco

Poste Italiane, addio a Stellantis

Sino ad ora, era stata Stellantis ad occuparsi dell”arsenale” di Poste Italiane, o più nello specifico le società di noleggio che sono sotto il controllo del gruppo ( l’incarico era affidato a LeasePlan e Leasys). Poste Italiane, però, ha deciso di concludere la collaborazione, ed il motivo è la volontà dell’azienda di occuparsi in autonomia di fornire ai propri dipendenti i mezzi necessari. Sarà la nuova società PosteGO S.P.A., da poco creata, ad occuparsi personalmente anche della gestione dei veicoli, in modo da snellire i vari procedimenti e poter controllare tutto internamente.

Nuova flotta green per Poste Italiane (Poste Italiane) – derapate.allaguida

Si apre dunque una nuova era della lunghissima storia di Poste Italiane, e l’ente sembra intenzionato a guardare verso il futuro anche nella scelta dei propri veicoli. E’ stata annunciata infatti dall’azienda la volontà di seguire la strada della sostenibilità e delle zero emissioni, e i mezzi che verranno messi a disposizione andranno proprio in questo direzione. Per Stellantis, invece, è una notizia non certo positiva, che si aggiunge ad un periodo non semplice per il gruppo nel nostro paese. Negli ultimi mesi la holding è stata spesso al centro delle polemiche, e le tensioni con il governo italiano continuano a tenere banco.

Beatrice

Nata in Sardegna, cresciuta professionalmente in Toscana. Coltivo sin da bambina la passione per il giornalismo. Scrivo di tutto ciò che amo.

Recent Posts

Ennesima stangata per gli automobilisti, lo facciamo proprio tutti in estate ma è vietato: multona

Gli automobilisti devono stare attenti, perché un gesto che sembrava essere comune, ora diventa vietato.…

31 minuti fa

Nuova misura del Governo in favore degli italiani, automobilisti in festa: è una grandissima vittoria

La nuova misura del Governo fa esultare tutti gli automobilisti italiani: l'attesa svolta è finalmente…

3 ore fa

Quanto costa la Fiat Panda più economica a giugno: nuova offerta appena lanciata, la paghi meno di un T-Max

La Fiat Panda è l'auto più richiesta degli ultimi anni e a giugno si ha…

3 ore fa

La nuova offerta di Enel irrompe sul mercato: addio preoccupazioni passa tutto a prezzo fisso, ecco quanto spenderai al mese

Enel dà una grande mano ai clienti, con il colosso italiano che dà vita a…

5 ore fa

Il motore più potente di tutti pronto a tornare: il colosso degli Agnelli lo rilancia sul mercato

I motori sono il pane della famiglia Agnelli e ora si è pronti a rilanciarlo…

5 ore fa