La paghi poco come una a benzina. Sta arrivando l’anti Panda. Prezzo d’assalto per la nuova Renault.
E’ stata svelata nel contesto del Salone dell’Auto di Bruxelles, ma per poterla effettivamente toccare con mano bisognerà aspettare ancora un po’ di tempo. Si tratta della riproposizione in chiave elettrica di un modello storico e molto amato realizzato da Renault, una citycar in grado di rivaleggiare la mitica FIAT Panda, l’auto per eccellenza della comodità per chi vive nei centri urbani trafficati, ma non solo.
Ricca di richiami alla versione originale, sfoggia interni moderni adatti ad ogni esigenza per rendere il viaggio un’esperienza piacevole e senza fastidi. Interessante notare come lo sviluppo portato avanti da Ampere sfruttando la piattaforma AmpR Small abbia occupato appena due anni, ragion per cui, grazie allo snellimento della procedura di composizione è stato possibile tenere il costo finale basso o comunque in linea con un pari veicolo a motore endotermico.
In arrivo la Twingo e-Tech Electric Prototype, modulabile, ha il suo punto di forza nel prezzo
L’appuntamento nei concessionari per acquistare la nuova Twingo e-Tech Electric Prototype è fissato al 2026. Quello che è certo è che la casa della Losanga si è impegnata a creare un prodotto ricco di funzionalità e spazio, così da poter in qualche modo controllare la competizione con i SUV che, ad oggi, restano la tipologia di vettura più amata e ricercata anche per via del senso di sicurezza che infonde.
Malgrado il produttore non abbia voluto rinnegare il passato, anzi al contrario abbia cercato di preservare i caratteri vincenti della vecchia variante a carburante, la modernità la fa da padrone. Per capirlo basta aprire le portiere e notare che sulla plancia campeggiano un display da 7 pollici e uno schermo multimediale centrale da 10,1″, dotati di pulsanti fisici per climatizzatore e luci di emergenza.
Le sellerie sono in tinta con la carrozzeria esterna e almeno in questo primo esemplare demo è stato usato del sughero colorato per il pianale, un materiale resistente e sostenibile. Altro elemento distintivo è la modularità 50/50, per cui si può massimizzare la capienza del bagagliaio in grado di contenere bagagli e oggetti voluminosi. Una chicca è rappresentata dall’area magnetizzata dietro al poggiatesta anteriore, che consente al passeggero dietro di attaccarvi lo smartphone. Per adesso non si conoscono dettagli sulla potenza del motore, mentre è certo che a listino avrà un costo inferiore ai 20mila euro.
