Sono auto, ma hanno il motore di una moto: ti sorprenderà sapere in quanti ci hanno provato, ci sono degli insospettabili.
Auto e moto possono sembrare due mondi totalmente distinti e separati, eppure spesso questi due segmenti dei motori si sono trovati ad incrociarsi dando vita a veicoli dal potenziale davvero incredibile. Non soltanto tramite aziende che hanno nella loro produzione sia una gamma a due che a quattro ruote (basta pensare a BMW o Honda, solo per citare due dei casi più noti), ma anche tramite veicoli sperimentali davvero originali.
A vote per scelte aziendali, altre volte per il “vezzo” di appassionati, è capitato che componenti di uno o dell’altro segmento andassero a finire in un modello appartenente a quello opposto. In particolare, i casi in cui si è scelto di utilizzare motori pensati per l’utilizzo su una moto in delle automobili hanno portato a risultati davvero interessanti. Il noto portale InSella ha scelto di ricordare questi tentativi in una lista, noi ve ne riportiamo alcuni particolarmente riusciti.
Tra i casi più eclatanti che si ricordano c’è certamente la XL Sport, che Volkswagen presentò per “dare il benvenuto” a Ducati all’indomani dell’ingresso del gruppo nel colosso dei motori. In questo iconico e memorabile prototipo, la classica elegante automobile tedesca è alimentata dal bicilindrico desmo da 197 CV della Panigale Superleggera.
. Poi la UK Radical, alimentata da un motore a 4 cilindri della Suzuki Hayabusa da 185 CV che garantisce una velocità massima di 220 km/h.
Un altro tentativo a dir poco riuscito, tanto da diventare l’auto di serie più veloce al mondo con i suoi oltre 300 Km/h, è la Atom 500 V8 della Ariel. I 2 motori Hayabusa da 500 CV di potenza complessivi mettono praticamente le ali, permettendole un’accelerazione da 0 a 100 km/h di appena 2,3 secondi. Prodotta in edizione limitata a 25 pezzi, ha un prezzo faraonico di 225.000 dollari.
Immaginate di riuscire a toccare i 640 km/h di velocità massima: la Triumph Rocket Streamliner è un vero bolide da oltre 1000 CV. Un’auto veramente da record, che si è guadagnata il posto in questa lista speciale.
Cosa hanno in comune questi modelli? Certamente prestazioni incredibili, un’anima selvaggia e una produzione super esclusiva. Sono dei veri gioielli per appassionati, che dimostrano quanto la sperimentazione nell’ambito dei motori possa andare lontano e regalare degli autentici capolavori di design e performance da sogno.
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