Questo nuovo motore è ancora più potente, c’è già il brevetto: è la svolta

La voglia di progettare nuovi motori sempre più potenti non manca a certe case e ora sta per nascere un vero portento.

Si sa che nel momento in cui si fa parte di grandi colossi automobilisti non si può in alcun modo mettere in seconda posizione la grande importanza della potenza e della velocità che si sprigiona grazie al motore. Proprio le prestazioni sono alla base per poter fare in modo che un marchio si imponga nel settore automobilistico, con alcune aziende che si sono dimostrate leggendarie in questo settore.

Non ci sono dubbi sul fatto che l’Italia abbia un ruolo di primaria importanza in questo settore, ma anche in Germania si ammirano ogni giorno una serie di vetture di altissimo livello. La città di Stoccarda è una delle più famose al mondo nella realtà delle quattro ruote, visto come al proprio interno può vantare sia la Mercedes che la Porsche.

Quest’ultima si è sempre messa in luce per la produzione di auto sportive, con uno stile unico, come lo si evince con la 911. La potenza del motore è dunque alla base del mondo Porsche e ora a Zuffenhausen hanno in mente di dare forma a un mitico e leggendario propulsore, con questo che può essere il più potente di sempre.

Porsche crea il motore perfetto: sarà a sei tempi

Nel momento in cui la maggior parte delle aziende ha deciso di progettare una serie di motori molto meno grandi rispetto al passato, la Porsche sembra stravolgere questo concetto. L’intento è infatti quello di dare vita a un propulsore che sarà a sei tempi, il che gli darà modo di essere il primo della storia, dimostrando ancora una volta come la Porsche sia sempre pronta a migliorarsi.

Porsche
Porsche (Ansa – derapate.allaguida.it)

Si tratterebbe di un motore che funzionerebbe come prima sequenza con aspirazione-compressione-espansione, per poi passare in un secondo tempo alla compressone-espansione-scarico, il che fa sì che rispetto al normale vada a raddoppiare compressione ed espansione. Questo permette così di garantire un grande miglioramento nelle prestazioni dell’auto, dato che va ad accorciare la distanza che deve percorrere il pistone.

Dunque la potenza è massimizzata al massimo, con la Porsche sottolinea ancora una volta come il progetto termico non sia di certo terminato, anzi. I sei tempi permetteranno così di avere un’efficienza maggiore del 50% rispetto al classico propulsore e inoltre riduce le emissioni. Una novità dunque perfetta sotto ogni punta di vista e Porsche dimostra di essere sempre di più al passo con i tempi.

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