Incredibile il progetto attorno a questo ponte, con la sua altezza che è di 300 metri e tutti tremeranno non appena vi passeranno.
La tematica dei ponti in Italia è diventata sempre più centrale a livello politico, con la questione legata a quello sullo Stretto di Messina che da tanti anni divide l’opinione pubblica. Sono moltissimi coloro che ritengono questa opera come necessaria e indispensabile per il bene della Sicilia, mentre molti altri la vedono come uno spreco di denaro.
Per questo motivo ha diviso moltissimo anche in questo caso la decisione da parte del Governo di affondare sempre di più il colpo per la progettazione di questa grande opera. Sono già stati spesi diversi miliardi di Euro, per progetti che alla fine non si sono mai concretizzati e dove non è stata messa nemmeno la prima pietra.
Intanto però nel mondo non sembra poi essere così complicato riuscire a progettare e dare forma a dei ponti e il caso più eclatante è quello che si ammira in Cina. La nazione asiatica dunque dimostra ancora una volta di essere sempre di più al passo con i tempi, con un ponte che si trova a ben 300 metri di altezza e saranno molti a soffrire di vertigini.
Ponte Chongqing: meglio non guardare di sotto
Il ponte di Wulong è sicuramente quello che in tutto il mondo fa tremare maggiormente coloro che soffrono di vertigini. Si tratta infatti di un ponte che si trova sospeso a ben 300 metri di altezza, ma nonostante questo presenta una grande stabilità, anche se il passaggio deve essere centellinato e ben controllato.
Infatti può sopportare il passaggio di camion che arrivano a un peso di 45 tonnellate, con la sua costruzione che avviene grazie all’utilizzo di cavi d’acciaio tensionati. Naturalmente si è deciso di progettare questo ponte a una sola corsia, in modo tale da poter gestire più facilmente il peso dei mezzi che vi passano e come si evince da questo video, nessuno corre più di tanto a 300 metri di altezza.
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L’idea di dare vita a un simile ponte è avvenuto per poter fare in modo che potesse snellirsi sensibilmente il trasporto tra una città e l’altra nelle zone più montuose. Tagliando così i continui tornanti che avvengono nel momento in cui si devono costruire delle strade montuose. Una grande decisione che però difficilmente sarà mai progettata in Italia, viste le immense difficoltà per dare forma al ponte sullo Stretto di Messina.