Qualità e prezzo da urlo sono una garanzia. Così lo scooter asiatico ha conquistato gli italiani e sta facendo tremare Piaggio e Yamaha.
Sono amatissimi da coloro che ogni giorno devono spostarsi nel traffico cittadino, ma anche dai giovanissimi che abitano in zone poco servite dai mezzi pubblici e che desiderano spostarsi in autonomia per esigenze scolastiche o di divertimento. Il riferimento, ovviamente, è agli scooter, sempre e comunque nel corso degli anni tra i mezzi più gettonati.
I numeri d’altronde non mentono, nel solo mese di luglio, lungo lo Stivale sono state registrate 22.286 immatricolazioni, con un incremento del 6,11% rispetto allo stesso periodo del 2023. A tanta offerta corrisponde altrettanta offerta e così sempre più costruttori, specialmente asiatici, investono su questo genere di mezzo facile da guidare e pratico.
Kymco Super 8 50 R, lo scooter dall’anima sportiva e dalle buone dotazioni
Ad esempio da Taiwan con furore arriva il nuovo Kymco Super 8 50 R, un prodotto completo e interessante, in grado di insidiare Piaggio e Yamaha per numero di vendite. Sportivo nell’estetica e nell’essenza, questo scooter stupisce per le linee affilate e graffianti fatte apposta per mettersi in evidenza. E’ il degno erede del Super 9, ed è composto in prevalenza di plastiche spigolose, mentre il manubrio è scoperto e le grafiche sono aggressive.
Fresco di restyling, sfoggia tra le novità anche una colorazione verde acido dal forte richiamo racing, mentre strizzano l’occhio alle moto vere e proprie particolari come i cerchi da 14 pollici, il faro anteriore full LED, la forcella telescopica idraulica da 33 mm e il flower-disk da 240 mm.
Ad alimentarlo un monocilindrico quattro tempi con distribuzione monoalbero a camme in testa due valvole da 49 cc, in grado di scaricare sull’asfalto 3,4 cv a 7.500 giri e di raggiungere un velocità massima di 45 km/h. Il serbatoio può contenere fino a 6 litri di benzina, con buona risposta riguardo ai consumi attestandosi sui 43 km con un litro.
Non mancano tra le dotazioni un portapacchi posteriore e un maniglione integrato nel portapacchi. La strumentazione, rigorosamente digitale, è sufficiente per avere sempre sottomano tutte le informazioni necessarie per viaggiare in tranquillità, quindi si va dal contachilometri, al contagiri, dal tachimetro, al livello di carburante, per finire all’orologio e alla tensione della batteria. La spesa utile per portarselo a casa non è particolarmente onerosa visto che ci si ferma a 2.590 euro esclusi i costi di immatricolazione e messa in strada.