Un gigante dall’animo gentile, e dallo spirito inconfondibilmente italiano. 7 posti, tanto spazio e un talento per la bellezza.
La famiglia è il luogo più divertente e appassionante della vita. Perché le auto di famiglia devono essere noiose? Se è vero che le strade italiane pullulano di SUV tutti uguali, c’è ancora chi è capaci di distinguersi, come il nuovo Kia Sorento. Funzionalità coreana vestita da un look raffinato, quasi sartoriale.
Il design ruba, come si dice, l’occhio: linee tese e muscolose si fondono in un insieme armonioso, dal cofano alto e imponente fino alla coda, dove le luci verticali creano giochi di luce inconfondibili. Sembra quasi di vedere la mano di uno stilista italiano dietro queste forme così equilibrate, che nascondono le dimensioni generose sotto un mantello di sportività. Una silhouette sicura, con le spalle di un vestito di Armani, per così dire.
Il cuore tecnologico della Sorento nasconde una piacevole sorpresa. L’unione tra il motore 1.6 turbo e l’unità elettrica regala 215 cavalli di pura energia, gestiti con maestria dal cambio a doppia frizione. I numeri parlano chiaro: oltre 1.100 chilometri con un pieno, un risultato che fa impallidire anche vetture che consideriamo molto parsimoniose. La trazione integrale elettronica lavora in souplesse, garantendo sicurezza su ogni tipo di strada.
L’abitacolo racconta una storia diversa da quella che ci si aspetterebbe da un SUV coreano. Gli spazi sono organizzati con intelligenza italiana, trasformando i quasi cinque metri di lunghezza in un salotto firmato, accogliente per sette persone. Guidare in città diventa un gioco da ragazzi: le telecamere a 360 gradi eliminano l’ansia dei parcheggi stretti, mentre il raggio di sterzata contenuto permette inversioni che sembravano impossibili.
La tecnologia non manca, eppure non spaventa. Il cruscotto ospita tutti i comfort moderni senza trasformarsi in un tablet gigante: dal navigatore ai sistemi di assistenza alla guida, tutto risulta naturale e intuitivo. Durante i viaggi lunghi, l’highway drive assist 2.0 si prende cura della sicurezza come un angelo custode discreto, mentre il sistema di monitoraggio degli angoli ciechi tiene d’occhio quello che sfugge allo sguardo.
Le prestazioni sorprendono: lo scatto da 0 a 100 richiede 9 secondi netti, con una velocità massima di 183 km/h. I consumi? Circa 5,9 litri ogni 100 chilometri nel ciclo combinato, un risultato notevole per un veicolo di questa stazza. Il prezzo parte da 56.350 euro, una cifra che rispecchia la qualità dei materiali e la ricchezza degli equipaggiamenti.
La Sorento dimostra che i coreani hanno imparato bene la lezione del design italiano. Il vestito è su misura: questo SUV è tagliato alla perfezione per le esigenze di chi cerca spazio senza rinunciare allo stile. La filosofia “Opposites United” si traduce in un’auto che unisce gli estremi: grande fuori, agile dentro; potente nel motore, gentile nei consumi; tecnologica nell’anima, semplice nell’uso quotidiano. Un esempio perfetto di come la tradizione possa sposarsi con l’innovazione, creando qualcosa di unico nel panorama automobilistico attuale. Che profuma di stile italiano.
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