La BMW inizia a tremare a causa di una Suzuki a dir poco eccezionale. Andiamo a scoprire il gioiellino di casa Suzuki.
Il mercato delle due ruote è sempre più combattuto, e ci sono diversi brand che sono pronti per inondarlo con una lunga serie di novità. La BMW R 1300 GS deve far attenzione alla nuova ammiraglia di casa Suzuki, un modello che simboleggia la rinascita della casa giapponese. Quest’ultima ha vissuto anni molto difficili a seguito della crisi economica e del calo di vendite, che ha portato anche all’addio alla MotoGP, avvenuto, come ricorderete, alla fine del 2022.
La Suzuki è ora intenzionata a tornare nelle prime posizioni del mercato, ed uno dei modelli candidati a riportarla in alto è la V-Strom 1050 DE, una maxienduro con ruota anteriore da 21″. Da parte del colosso giapponese è una scelta molto intelligente, dal momento che questo segmento è uno dei più in voga in questo momento. Essa risulta essere molto valida in strada, ed anche nell’off-road è in grado di dire la sua. Il sito web “InSella.it” ha avuto modo di testarla, ed ha fornito un giudizio sulle sue qualità.
Al giorno d’oggi, nel segmento delle maxienduro, la Suzuki V-Strom 1050 DE è uno dei modelli più apprezzati in assoluto. La potenza massima è pari ad 88,1 cavalli con una cilindrata che è pari a 1.037 cc, offerta da un motore che ha una disposizione dei cilindri a V di 90°, che consente di realizzare un telaio molto stretto, il che la rende piuttosto maneggevole e facile da guidare, aiutando anche chi è alle prime esperienze su questi modelli.
Le sospensioni sono regolabili, ed assieme alla lunga escursione formano una ciclistica di primo livello, ed anche la dotazione elettronica è ottima. Risulta essere comoda e spaziosa ed ottima nei fuoristrada, con un prezzo che è pari 15.990 euro, una cifra che sicuramente ci può stare considerando quello che vi viene offerto dal modello. Il sito web sopracitato, dopo la sua prova, ha anche parlato dei pregi e dei difetti principali.
Se siete in dubbio sul comprarla o meno, i punti di forza maggiori sono l’erogazione lineare e progressiva di questa bicilindrica di casa Suzuki, ma anche la completa dotazione elettronica e la precisione di guida sono dei punti fermi. Da rivedere le pedane che sono molto grande, e danno fastidio alle gambe quando si fa manovra. Il peso è elevato e può dare fastidio in alcune situazioni.
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