Rivoluzione epocale in Italia per quanto riguarda l’assicurazione, con l’uso dello Spid che ora sarà obbligatorio.
L’assicurazione è essenziale per poter guidare in Italia, il che rappresenta indubbiamente una copertura essenziale in caso di incidenti. La mancata copertura è un grave problema, infatti si rischia di non essere risarciti anche nel caso in cui si avesse ragione, il che dunque comporta poi delle spese ben superiori rispetto all’iniziale copertura.
Il prezzo dell’assicurazione in questi anni è aumentata in modo davvero sensibile, il che ha comportato così un distaccamento da parti di molti italiani. I dati purtroppo evidenziano come ancora tante auto siano scoperte, il che dunque è un grave danno per l’intera società ed è un qualcosa che deve essere combattuto.
Per velocizzare le pratiche, si è dato vita a quello che prende il nome di “constatazione amichevole”, con questa che è una soluzione eccellente. Ciò permette di far sì che siano i due protagonisti dell’incidente a ricostruire la vicenda non modo autonomo, senza grosse discussioni e con la corretta onestà intellettuale. Siamo nell’Era del digitale e infatti ora arriva l’ennesima nuova grande rivoluzione.
Constatazione amichevole: ora tutto in digitale
Il CAI, ovvero la Constatazione Amichevole di Incidente, prevede l’uso di documenti cartacei che dovranno poi essere consegnati all’assicuratore per controllare i vari dati. Ora però è bene fare in modo che si vada nella direzione di un uso sempre più tecnologico, tanto è vero che ora tutto diventa tecnologico.

Fino all’aprile del 2026 sarà possibile portare avanti il doppio piano, per poi passare solo al digitale. Si tratta di una scelta che però fa molto discutere, considerando come tante persone non siano di certo pratiche con la tecnologia e soprattutto lo spazio per poter disegnare la dinamica dell’incidente è davvero minima e dunque si rischia di consegnare un documento ufficiale, che dovrà stabilire chi ha ragione e chi torto, in un modo non certo chiaro e preciso.
Il vantaggio sta nel fatto che, una volta finito di compilarlo, il foglio sarà subito spedito all’assicurazione che potrà analizzare l’episodio. Questo renderà le pratiche molto più veloci e rapide. Per ora sono molti però quelli che non vedono di buon occhio questa nuova iniziativa, con la doppia soluzione che sembra per il momento essere la migliore di tutte. Il digitale è il futuro e il presente, dunque sarà importante cercare di capire quando avverrà la definitiva rivoluzione.