Formula 1: la FIA introduce nuove regole per il 2016 e vara il calendario più lungo della storia della massima categoria motoristica con ben 21 GP in programma.
Il Consiglio Mondiale della FIA ha preso importati decisioni per la Formula 1 del 2016. In primis, è stato approvato in via definitiva il calendario più lungo della storia del Circus con ben 21 Gran Premi al suo interno.
Inoltre, sono state introdotte piccole novità regolamentari per il prossimo anno che qui riportiamo in attesa della rivoluzione tecnica che interesserà la F1 a partire dal 2017.
Nella nota della Federazione si legge che tutte le monoposto schierate nel 2016 dovranno avere una seconda valvola di pressione separata per far confluire i soli gas della wastegate. Ciò produrrà un aumento del sound senza andare ad interferire sulla potenza, sui consumi o sulla quantità di emissioni.
Un chiarimento ha interessato anche il concetto di “taglio della pista” che è stato all’ordine del giorno durante qualche gara di quest’anno. Stando al nuovo Regolamento Sportivo, si parlerà di infrazione solo se il pilota avrà tratto vantaggio. Tuttavia, la norma specifica che non è previsto uscire dai limiti del tracciato senza un giustificato motivo e che i piloti di Formula 1 dovranno impegnarsi per restare sempre all’interno dei limiti della pista.
Cambiano le modalità di conteggio delle penalità in caso di sostituzione di alcune componenti della power unit o della trasmissione. Prima delle qualifiche, le sanzioni saranno applicate in base a quanto questi pezzi risultavano usurati in quel dato momento o, per meglio dire, a che punto del loro ciclo di vita si trovavano. Dopo le qualifiche, sarà data la precedenza alla squadra che avrà informato prima il delegato tecnico.
In caso di pilota che provoca problemi in fase di partenza, vale a dire interrompe la normale procedura, dovrà in ogni caso partire dalla pit lane anche qualora fosse comunque in grado di recuperare e schierarsi normalmente. Questa regola vale anche per una eventuale ripartenza a seguito di bandiera rossa.
Sono stati annunciati ulteriori limitazioni ai tempi ed alle modalità di utilizzo della galleria del vento e della sua omologa computerizzata, la CFD. La FIA non ha ancora dati i dettagli di questa restrizione.
Dopo il brutto incidente accaduto a Fernando Alonso lo scorso inverno a Barcellona, la FIA ha reso più stringenti le norme per la sicurezza anche durante i test. I piloti, quindi, dovranno rispettare tutti i requisiti già presenti per i normali GP quali non avere il casco che supera la linea immaginaria che va da roll-bar a parte anteriore dell’abitacolo, inserire tutte le imbottiture del poggiatesta e garantire l’uscita dalla macchina nei soliti 7 secondi.
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