Non mancano i problemi per certe auto e una delle più diffuse in Italia deve fare i conti con un grave difetto.
Le difficoltà nel mondo dei motori sono sempre dietro l’angolo in questi anni, con le vendite che sono crollate rispetto al passato. Sono tanti i punti che si devono tenere in considerazione per poter dare ai clienti il miglior prodotto possibile, ma indubbiamente la sicurezza e l’affidabilità dell’auto è l’aspetto principale da tenere in considerazione.
Nessuno vuole andare con regolarità e frequenza dal meccanico, in quanto spesso e volentieri si deve essere a contatto con dei difetti. Per fortuna le case spesso hanno deciso di dare vita a dei maxi richiami, con questi che quantomeno sono tutte e carico delle aziende e non pesano sui conti dei cittadini e dei clienti.
Questo comunque comporta una serie di disturbi e di fastidi, in quanto si dovrà attendere che l’auto torni a essere fruibile e molto spesso si deve aspettare anche il via libera dalla casa madre. Stellantis purtroppo è spesso coinvolta in questi anni, in particolar modo quella Citroen C3 che non sembra davvero avere pace.
Maxi richiamo per la Citroen C3: non solo airbag
La Citroen C3 vive una sorta di vero e proprio paradosso, perché per quanto sia una vettura molto richiesta, allo stesso tempo deve fare i conti molto spesso con una serie di richiami. Lo si vede da come sia presenti gli airbag Takata in molti suoi veicoli, dei dispositivi che, invece che essere di sicurezza, si sono trasformati spesso in dannosi per gli automobilisti.

Ora però spuntano dei nuovi problemi per la C3, considerando infatti come ci siano state diverse segnalazioni per dei guasti al software, come riporta L’Argus. Sono in totale ben 12 mila i modelli coinvolti, tra la classica C3 a la C3 Aircross, con queste vetture che dunque dovranno essere controllate da vicino.
Il problema tecnico questa volta sembra essere legato all’antirollio. Il codice del richiamo è chiamato NS4, anche se per ora non è ancora chiaro a quali modelli fa riferimento il problema di casa Citroen. Alcune indiscrezioni sembrano però propendere per una serie di modelli che sarebbero usciti dallo stabilimento di Trnava, in Slovacchia. Rispetto agli airbag Takata, si deve comunque specificare come questo sia un danno decisamente marginale e dunque non ci sarà il blocco della circolazione fino alla riparazione.