Ritiro della patente per colpa dell’alcol: il nuovo Codice non fa sconti anche se non sei in auto, così rischi grosso

Le regole valgono per tutti e non guardano al mezzo che guidi: attenzione a non scoprirlo sulla tua pelle, perché è già successo

Ti prendi qualche drink con gli amici, la serata scorre piacevole e arriva il momento di tornare a casa. L’auto? Meglio lasciarla parcheggiata. Il monopattino elettrico sembra la soluzione perfetta: leggero, agile, poco appariscente. Sembra facile, ma non lo è. Perché multe e sospensioni di patente possono arrivare indipendentemente dal mezzo che guidi.

A scoprirlo recentemente è stato trentacinquenne di Nocera Umbra, convinto di poter eludere i controlli solo perché non andava in automobile. Tutto sbagliato, tutto da rifare. Le cose sono andate diversamente, in un modo che l’uomo non si aspettava proprio, e che gli costerà molto caro.

Una serata finita male

Era una normale notte di pattuglia per i carabinieri di Nocera Umbra. Niente di speciale, fino a quando non hanno notato quel monopattino dal movimento un po’ incerto. Un’andatura strana, qualche zigzag di troppo. I militari hanno deciso di approfondire con un controllo di routine.

Alcol test
I guai arrivano anche in monopattino – derapateallaguida.it

L’etilometro non lascia spazio a dubbi o interpretazioni: 1.08 grammi di alcol per litro di sangue. Un valore che supera nettamente i limiti di legge. Lo stupore negli occhi del conducente valeva più di mille parole – non se l’aspettava proprio. La patente? Ritirata seduta stante, anche se stava guidando solo un monopattino.

L’episodio si inserisce in un quadro più ampio di verifiche sul territorio. I numeri parlano da soli: sei persone denunciate all’Autorità giudiziaria, altre due segnalate alla Prefettura per uso di sostanze stupefacenti. Un giro di vite deciso sulla sicurezza stradale.

I monopattini elettrici hanno invaso le nostre città, anche se le recenti innovazioni del Codice fanno di tutto per scoraggiarli. Sembrano giocattoli, eppure il Codice della Strada li considera veicoli a tutti gli effetti. Niente scappatoie: le regole sono uguali per tutti, che tu sia al volante di un’auto o sul pianale di un monopattino.

La storia del trentacinquenne di Nocera Umbra serve da lezione. Pensava di averla fatta franca scegliendo un mezzo alternativo. Si è ritrovato invece a fare i conti con una realtà diversa: la responsabilità alla guida non dipende dal tipo di veicolo che usi.

Il messaggio è chiaro e univoco: la sicurezza stradale richiede attenzione e sobrietà, sempre. Le conseguenze per chi sgarra possono essere pesanti, inaspettate e molto concrete. La patente ritirata al guidatore del monopattino lo dimostra in modo inequivocabile. Se guidare il monopattino fino a poco tempo fa era un gioco, adesso per il Codice non lo è più.

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