Duro colpo per i pendolari, con questa strada che diventa a pagamento e al casello si spenderanno cifre importanti.
La gestione delle automobili in Italia si sta facendo sempre più complicata, tanto è vero che sono moltissimi gli italiani che sembrano aver rinunciato a un mezzo privato. La motivazione deriva dal fatto che tra bollo, assicurazione, aumento del carburante e continui rincari dei pedaggi, i costi sono diventati altissimi.
Allo stesso tempo non ci si deve dimenticare di come tanti Comuni stiano portando avanti una vera e propria caccia alla streghe per le auto termiche, in particolare quelle a gasolio. Il tutto non dà di certo una mano ai pendolari, con questa categoria che da sempre deve fare i conti con i continui rincari, spesso anche del tutto ingiustificati.
Capita dunque molto spesso che una strada che da sempre era stata gratuita, all’improvviso passi a pagamento. Questo crea moltissimi disagi, in particolar modo a chi lavora, con i pendolari che ora devono fare i conti con un altro clamoroso rincaro che di certo non era ciò che ci voleva in questo momento.
Milano-Meda diventa a pagamento: che batosta
Viaggiare in direzione di Milano, o proprio all’interno del Comune lombardo, è diventato a tutti gli effetti un azzardo per molti. Le multe sono sempre dietro l’angolo con le limitazioni che sono impressionanti, senza dimenticare poi come tantissime strade siano diventate a pagamento e ora rischia di avere un pedaggio anche la superstrada Milano-Meda.

Il prezzo inoltre sarebbe esorbitante, tanto è vero che si parla di ben 0,20 Euro al km, il che comporterebbe una spesa media tra i 4 e i 6 Euro ogni giorno. Chi lavora e deve andare in direzione di Milano dunque pagherebbe complessivamente tra gli 80 e i 120 Euro ogni mese. Un costo che non è giustificato in alcun modo, considerando come fino a oggi questa strada era gratuita. Ne parlano diversi esponenti del PD, con la volontà che è quella di presentare una mozione al Comune di Como.
Oltre a Como saranno presenti al tavolo delle trattative anche i rappresentati degli altri Comuni che sono coinvolti. Il tratto interessato sarebbe quello tra Lenate sul Seveso e Cesano Maderno. Un duro colpo dunque per coloro che devono prendere quella strada, il che non farà altro che causare un intasamento evidente delle strade interne, in quanto in molti le preferiranno per evitare il pagamento del pedaggio, rendendo il traffico più intenso e peggiorando così l’aria.