Salvini, no secco all’idea di Stellantis: il gruppo frena, cosa sta succedendo

Continuano le diatribe tra il Governo e il Gruppo Stellantis, con l’ultima affermazione da parte di Matteo Salvini che fa discutere.

La nascita del Gruppo Stellantis negli anni ha fatto molto discutere e soprattutto sono stati tanti coloro che l’hanno visto come un azzardo. Unire così tanti colossi con una produzione similare, che per anni sono stati rivali sul mercato, ha fatto molto discutere, ma con i risultati che alla fine stanno arrivando, seppur a corrente alternata.

Il Governo italiano più volte ha attaccato la gestione di Stellantis, accusando la dirigenza di favorire in modo netto la componente francese del Gruppo. La produzione negli stabilimenti transalpini sta sicuramente dando dei risultati superiori, con alcune fabbriche italiane, come Mirafiori o Pomigliano, ma non solo, che stanno avendo grossi problemi.

Inoltre il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini ha più volte criticato fortemente la gestione di Stellantis anche sotto alcuni aspetti legati al rapporto col cliente. Di recente infatti non sono mancate le accuse legate alla volontà di annullare la connessione diretta che ci deve essere tra la rete e il cliente finale, con il leader della Lega che detto la propria opinione.

Salvini non ci sta:” Stellantis non chiude connessione tra rete e cliente finale”

Matteo Salvini ha avuto modo di parlare in occasione di un grande evento come l’Automotive Dealer Day, con il Ministro che ha avuto modo di parlare di fronte a diverse associazioni. Sono diversi gli aspetti che non stanno piacendo al politico lombardo, partendo dall’attacco all’elettrificazione, per poi passare al superbollo e a un modello che Stellantis sta promuovendo.

Matteo Salvini Stellantis concessionarie problemi
Salvini non ci sta:” Stellantis non chiude connessione tra rete e cliente finale” (Ansa – derapate.allaguida.it)

L’intento sarebbe quello di far sì che i vari concessionari sparsi nel territorio siano degli agenti che abbiano modo di guadagnare una percentuale fissa, con le auto che invece sono vendute direttamente dal costruttore. Un’idea che non entusiasma Salvini che afferma:” Sul modello d’agenzia sono convinto che non si debba tagliare la connessione tra la rete e il cliente finale, per garantire sempre un contatto diretto”.

Il mondo sta cambiando e con esso anche il mondo di rapportarsi tra venditori e clienti, con il mondo dell’automotive che è del tutto rinnovato rispetto al passato. Non sarà facile dunque capire quale sarà la direzione che prenderà il Gruppo Stellantis, ma non vi è dubbio alcuno sul fatto che ancora una volta ci siano delle frizioni evidenti con il Governo.

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