Nuova rivale per la FIAT Panda e la Dacia Sandero: questa nuova citycar giapponese costa pochissimo, da non credere.
Nonostante il mercato sia stato negli ultimi anni dominato dai SUV, le citycar di piccole dimensioni continuano ad avere una nutrita schiera di sostenitori. Sono tantissimi quelli che continuano a scegliere le classiche utilitarie, piccole, facili da guidare e posteggiare, perfette per districarsi nel traffico cittadino e soprattutto ben più economiche dei giganti della strada.
In Italia, lo dimostra il successo che continua ad avere la FIAT Panda, da tempo ormai al numero uno nella classifica dei modelli più venduti nel nostro paese. In Europa, è la Dacia Sandero, uno dei modelli più economici su piazza, a spopolare (mercato italiano incluso, è infatti tra i modelli più venduti anche nelllo Stivale). Questi due modelli devono però affrontare numerose rivali.
Quando si parla di automobili, il Giappone è certamente una garanzia. Dalle tante aziende del Sol Levante arrivano modelli di rinomata qualità e affidabilità, solidità e innovazione sono i punti di forza dell’industria nipponica. Mitsubishi, uno dei grandi colossi del paese, è pronta a sfidare le rivali con un modello amatissimo.
La Mitsubishi Space Star è pronta a conquistare il segmento delle citycar con un modello moderno e versatile, dalle dotazioni semplici ma pratico e capace di regalare un viaggio comodo al guidatore e ai passeggeri. Grazie alla sua lunghezza di 3,85 metri, per 1,67 metri di larghezza e 1,51 metri di altezza, questo modello può trasportare comodamente cinque persone.
Questo modello è alimentato dal 1.2 litri a benzina tre cilindri da 71 Cv di potenza e 102 Nm di coppia, con trazione anteriore e cambio manuale a cinque marce. Non un bolide ma più che sufficiente per l’utilizzo in città e i piccoli spostamenti quotidiani. Raggiunge infatti la velocità massima di 167 km/h e ha una accelerazione da 0 a 100 km/h di14,1 secondi. Per quanto riguarda i consumi, sono stati rilevati in media 4,9 l/100 km, mentre le emissioni di CO2 sono 112 g/km.
Il vero punto di forza di questa auto giapponese è però il prezzo della Space Star, che la pone tra i modelli più economici su piazza. La spesa necessaria per portarla a casa parte infatti da 15.900 euro per l’allestimento base Invite. Un costo in linea con quelli delle rivali low cost, con la quale l’azienda intende farsi largo sul mercato.
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