Schumacher, è il momento dell’addio: l’annuncio abbatte i tifosi, decisione dolorosissima

Il tempo di Schumacher rischia di essere finito e i tifosi sono rimasti molto delusi dall’ultima notizia che lo riguarda. Una decisione dolorosa ma che difficilmente cambierà

Per un pilota chiudere un’esperienza importante, con un team importante, non è mai semplice. Ci vuole grande motivazione per rimanere al vertice, soprattutto in Formula 1, ma anche in un campionato competitivo come il WEC. Per il figlio del grande Michael è arrivato il momento di provare una nuova strada professionale.

Quando parliamo del Mondiale Endurance parliamo forse della categoria delle gare in auto più seguita dopo la Formula 1. Non è una novità la passione che un campione come Max Verstappen ha nei confronti di una categoria così impegnativa, tanto da prendere parte anche ad alcune gare. Lo stesso Valentino Rossi non ha potuto resistere al richiamo delle corse lunghe, con l’obiettivo della 24 Ore di Le Mans (per ora ha partecipato ma sogna di vincerla prima o poi). Un altro pilota che ha messo il WEC in cima al suo gradimento professionale è Mick Schumacher, che dopo aver provato con la Haas nel Circus ha deciso di sposare il progetto Alpine.

Toto Wolff, che lo aveva accolto nel box della Mercedes come terzo pilota, lo ha lasciato andare per fare esperienza. Con la scuderia francese si è disimpegnato per due anni, arrivando anche a conquistare tre podi, tutti in terza posizione. Per il 26enne tedesco i sorrisi sono arrivati nella 6 Ore di Imola e nella 6 Ore di Spa-Francorchamps, quando ha corso al fianco di Jules Gounon e Frederic Makowiecki.

L’addio di Mick Schumacher all’Alpine: per lui c’è forse un futuro in IndyCar

A comunicare la fine dell’avventura nel campionato WEC con l’Alpine è stato lo stesso Mick Schumacher, con un post sui propri profili social.

Mick Schumacher ai tempi della Mercedes
L’addio di Mick Schumacher all’Alpine: per lui c’è forse un futuro in IndyCar (Derapate.allaguida – ANSA)

 

“Sono davvero grato per questi ultimi due anni con Alpine, dove ho imparato veramente tanto in pista e fuori. Ringrazio tutti quelli che hanno fatto parte di questa avventura e gli auguro il meglio per il futuro”. Ora per l’Alpine parte la caccia al nome nuovo, per affiancare i già confermati Charles Milesi, Jules Gounon e Frederic Makowiecki. Per Mick Schumacher, invece, potrebbe esserci un’esprienza completamente diversa. La sua parentesi in Formula 1 non si riaperta con la Mercedes e le ultime gare disputate sono quelle con la Haas. Ad oggi non sembrano esserci possibilità di vederlo nemmeno come terzo pilota in un top team e anche la chance della Cadillac si è archiviata da settimane.

Un paio di mesi fa aveva svolto dei test privati in IndyCar con il team Rahal Letterman Racing e non è da escludere che possa riprendere proprio dagli USA la propria carriera agonistica.

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