Schumacher, adesso arriva anche la risposta di Briatore che lascia tutti con il fiato sospeso: la clamorosa novità
Il 29 dicembre 2013 è cambiata completamente la vita di Michel Schumacher ma anche di chi gli sta intorno. A poco più di un anno dal ritiro dalla Formula 1, dopo una carriera gloriosa con sette titoli iridati conquistati (record solo eguagliato da Lewis Hamilton), il tedesco si stava godendo le vacanze sulle nevi di Meribel.
Mentre sciava, cadde durante un fuoripista e cadendo colpì con la testa una roccia. Da lì in poi un calvario che non ha fine. L’emorragia cerebrale, il coma ed una situazione che al momento è sconosciuta ai più. In molti cercano di scoprire le condizioni del campione tedesco ma attorno a lui si è creato un cordone invalicabile costruito dalla famiglia e rispetto dagli amici più intimi, i pochi che possono fargli visita nella villa in Svizzera.
Una situazione, quindi, che conosciamo attraverso i monosillabi degli amici. “Non è più lo stesso“, l’abbiamo sentito diverse volte, il che fa pensare come sia in uno stato vegetativo o quasi. Si tratta, però, di illazioni.
Schumacher, i rumors si moltiplicano: potrebbe accadere a breve
La vita di Michael Schumacher, come dicevamo, è cambiata notevolmente e, con essa, anche quella del figlio Mick. Proprio come il genitore, il giovane tedesco ha voluto intraprendere la carriera di pilota ma con alterni risultati. Dopo il Mondiale vinto in F2, la promozione in Formula 1 non è stata con risultati sperati.
E così non ha più un sedile nella regina delle competizioni motoristiche. Nella scorsa stagione terzo pilota Mercedes, Mick in questa annata è impegnato nel programma Endurance della Alpine. Un modo per tornare in Formula 1? La domanda, inevitabile, è stata posta a Flavio Briatore in occasione della conferenza stampa a Barcellona.
“Non capisco perché stiamo parlando di Schumacher adesso. Siamo nel 2025. Non capisco. Cosa volete sapere?” ha risposto piccato Briatore prima di un laconino “Non voglio parlarne“. C’è quindi grande incertezza attorno al possibile ritorno nel 2026 di Schumi con la Alpine.
I rumors sono sempre più fitti anche perché Colapinto fin qui non ha convinto. E non è peraltro escluso un ritorno di Mick già in questa stagione se l’argentino dovesse continuare a mostrare le difficoltà viste. Briatore è un consulente esecutivo della scuderia ed ha anche una posizione dirigenziale dopo le dimissioni di Oliver Oakes, con il piemontese che ha un ruolo attivo nelle scelte strategiche e per quanto riguarda la gestione dei piloti.
