Michael Schumacher è sempre nel cuore di tutti gli appassionati ma l’ultimo annuncio ha creato un grandissimo dispiacere nel cuore dei tifosi di Formula 1 non solo
Il campionissimo tedesco convive da più di un decennio con una situazione fisica difficilissima e non è più tornato ad apparire in pubblico. Ad occuparsi di lui sono la moglie Corinna e uno staff medico piuttosto nutrito. Ogni tanto filtrano delle notizie sul suo conto che in fan non vorrebbero mai ascoltare.
Da quel maledetto dicembre 2013 sono passati 12 anni. Dalle nevi di Meribel alla villa sul lago di Ginevra, dove Michael Schumacher prova a vincere la sua quotidiana battaglia per la normalità. Da quello che è dato sapere il sette volte campione del mondo di Formula 1 non è mai tornato a parlare e comunicherebbe solo con lo sguardo degli occhi. Attorno a lui c’è un grande affetto da parte di moglie e figli, ma anche una grandissima cortina di ferro per innalzare un muro di privacy. Tutto quello che si è saputo fino ad oggi è dovuto solo ai racconti di quei pochissimi amici (vedi Jean Todt), che hanno avuto la possibilità di andarlo a trovare a domicilio.
A 56 anni e dopo aver passato 250 giorni di coma, Schumi è un paziente di lusso all’interno di una villa allestita a clinica privata. In molti si sono chiesti quali siano le sue reali condizioni al momento e qualche “criminale” ha estorto foto di nascosto e provato a vendere delle notizie false e tendenziose.
L’ultimo annuncio di una persona vicina a Schumacher spaventa tutti: “Non sentiremo più parlare di lui”
A parlare di Schumacher in queste ore è stato il giornalista inglese, esperto di Formula 1, Craig Scarborough, autore di diverse interviste a Michael nel corso della carriera.
Al Sun ha dichiarato: “Ho parlato con una persona a lui molto, molto vicina e mi ha appena spiegato che non sentiremo più parlare di lui”. Poi Scarborough ha aggiunto: “È in una posizione confortevole, per quanto possibile, considerando il suo stato di salute”. Purtroppo quindi non arrivano delle news confortanti, che fanno il paio con quanto detto in passato da Briatore ma anche dallo stesso Todt, che parlò di uno Schumacher diverso da quello che ricordavamo. L’immagine di un campione di ferro, perfetto in pista e impeccabile anche fuori, rimarrà nell’immaginario collettivo, così come i suoi record e le sue straordinarie vittorie in pista.
