Grande notizia per gli italiani, con il bollo che ora non fa così paura, ma si deve fare attenzione alla tempistica.
Le spese in questi anni sono sensibilmente aumentate per gli italiani e lo si vede anche dal fatto come la gestione delle auto private sia diventata sempre più dispendiosa. Il bollo è una delle tante tasse che devono essere pagate per essere in regola, anche se è bene sottolineare come questa non precluda in alcun modo la guida.
In caso di controllo le Forze dell’Ordine non sono tenute a richiedere il controllo del bollo e anche nel momento in cui dovesse scoprire che si ha delle pendenze da questo punto di vista, ecco come queste non possano emettere sanzioni, ma al più fare una segnalazione. Una tassa che non è mai piaciuta a nessuno e che sicuramente ha spesso bloccato alcuni mercati a quattro ruote.
Molte persone infatti hanno paura a cambiare l’auto, considerando come questo non farà altro se non portare a ulteriori aumenti. Intanto però ci sono delle Regioni che hanno modo di sorridere di fronte a una sensibile riduzione dei costi, il che permetterà così di vivere più serenamente i costi di gestione dell’auto.
Straccia bollo in Sicilia: non perdere l’iniziativa
La Regione Sicilia ha già ottenuto eccellenti risultati dalla Legge Straccia Bollo, la quale fa sì che i cittadini siciliani abbiano modo di saldare il vecchio bollo non pagato senza sanzioni e senza interessi. Sono tanti coloro che, in alcuni periodi della loro vita, hanno faticato a pagare tutte le spese e questo è un modo per aiutare nel recupero del debito.
Sono compresi tutti quei bolli che non sono stati saldati tra l’1 gennaio 2016 e il 31 dicembre 2023, ma sarà necessario effettuare la richiesta entro il 30 aprile. Manca dunque sempre di meno, con i pagamenti che possono avvenire in modalità diverse, partendo per esempio da PagoBollo online con Bollonet.
Sarà possibile anche effettuare l’operazione tramite l’App Io oppure con banche e operatori che sono aderenti all’iniziativa. Naturalmente ci sono una serie di opzioni per il pagamento, in quanto si va da un saldo unico, fino al passaggio a una spesa dilazionata nei vari mesi seguenti. Una grande operazione che permette così ai cittadini siciliani di poter rimettersi in pari con il bollo e allo stesso modo alla Regione di poter avere delle entrate sicure, con la popolazione che sarà grata per questa iniziativa.
